Durante il passaggio da una barca ad un’altra il primo cittadino è caduto rovinosamente riportando la frattura di una costola ed un lieve versamento pleurico.Necessario il trasferimento in elisoccorso all'opsedale Papardo, dove ha trascorso la notte
Qualcuno avrebbe voluto farlo “cadere” da tempo, ma nessuno certamente si augurava che ciò avvenisse nel vero senso della parola, facendo passare qualche ora di paura al sindaco Buzzanca. Un brutto incidente ha costretto il primo cittadino al rientro forzatamente anticipato dalle vacanze, iniziate appena sabato scorso. Alle isole Eolie per qualche giorno di relax in barca con la famiglia e gli amici, ieri Buzzanca si trovava a Vulcano, nella suggestiva Grotta del Cavallo, quando complice un’onda un po’ più forte delle altre, nel trasferirsi da un’imbarcazione all’altra il sindaco è caduto rovinosamente. Per lui un forte ed immediato dolore: subito il trasporto al vicino ospedale di Lipari, dove emerge la frattura di una costola. Un lieve versamento pleurico suggerisce però il trasporto in elisoccorso all’ospedale Papardo, dove Buzzanca viene ricoverato nel reparto di Chirurgia toracica. Qui ha trascorso la notte, prima di alcuni giorni di assoluto e forzato riposo. Una brutta avventura, e stavolta la politica non c’entra nulla.
Ora darà la colpa a Lombardo! Ovviamente scherzo, auguri di pronta guarigione a Peppino
Auguri al sindaco di una pronta guargione.
Franco Tiano
Scommettiamo che un qualsiasi povero Cristo l’elicottero se lo poteva sognare?
Ma quanto mi dispiace!!!
E ora chi amministrerà la città?
Chi provvederà all’ordinaria amministrazione, chi penserà a risolvere le vertenze dei poveri ex-lavoratori messinesi?
Ma si meglio non pensarci e prendere una bella barca ed andare a farsi un bel bagno alle Eolie.
Buone vacanze!!
Notizia davvero irrilevante.
Se proprio vogliamo impegnarci, la notizia è che ha preso l’elisoccorso per una cazzatina e che qualcun’altro poteva scordarselo.
Parliamo di cose serie per favore e dei veri problemi…grazie!
poco fa in una intervista alla TV gli ho sentito dire che la situazione sulla sporcizia a Messina era “notevolmente migliorata nell’ultimo mese” … io consiglieri una TAC immediata…
per il Sindaco che è caduto mentre si faceva il bagnetto l’elicottero è arrivato subito mentre per altri che ne hanno veramente bisogno l’elicottero guarda caso…. non è disponibile.
adesso i soldi per quella gente che hanno perso ( VERAMENTE !!!!) le case sono arrivati adesso vediamo dove andranno a finire e a chi andranno i soldi. Badate bene ci sono molte persone che non ne hanno diritto quindi occhio !!!!
caro SINDACO !!!!
Vorrei rivolgermi a tutti coloro che hanno commentato in modo poco educato e privo di umanità la caduta del ns sindaco. Tengo a precisare che non stimo il Signor Buzzanca e che non sono una sua elettrice, ma questo non giustifica il modo in cui avete rappresentato il vostro malcontento e cosa ancor più triste in forma anonima. Vizio di noi messinesi (e mi ci metto dentro) quello di lamentarsi e lamentarsi ed ancora lamentarsi senza mai però porre un rimedio definitivo al continuo stillicidio che giorno dopo giorno uccide la nostra meravigliosa città. Solo parole ma poi quando si tratta di andare a votare nessuno di noi riesce a mettere in atto la propria volontà……………..quella di avere dei rappresentanti che amino veramente questa città e che possano lottare per renderla vivibile e riportarla alla gloria di un tempo. Questo continuo vomitare della cittadinanza non fa altro che rendere Messina una vera e propria latrina ed i colpevoli siamo noi, solo noi!
Dimenticavo, l’elicottero non è arrivato perchè lui era il Sindaco Buzzanca, è un servizio del 118 ed è per tutti coloro che devono essere trasportati d’urgenza dalle isole Eolie agli ospedali della città.
Gemmina
Non si può gioire per questi eventi……in nessun caso.
Mi ritorna in mente un gruppo musicale italiano attivo nella prima metà degli anni settanta gli ” Squallor “.
Auguri Dott. Buzzanca……qui non c’entra la politica.
Mi dispiace, ma non sono per nulla d’accordo con Lei. Si ricordi che il voto a Messina è sempre stato uno scambio: io ti voto e tu mi aiuti ad ottenre una licenza o a fare approvare un progetto edilizio o a trovare un posto di inserviente in un supermercato a mio figlio laureato da anni e senza speranze di un lavoro.
Quando il voto è basato sul bisogno e non sulle opinioni significa che la Democrazia è andata a farsi benedire. A Messina la Democrazia non è mai esistita.
Riguardo l’elicottero, mi permetto di ricordarle che comuni mortali sotto infarto hanno dovuto sorbirsi la traversata in aliscafo fino a Milazzo perchè l’elisoccorso non era “disponibile”. Non esiste solo il 118. Da Catania Fontanarossa possono arrivare gli elicotteri della Marina, da Reggio Calabria quelli della Polizia, da Vibo Valentia gli elicotteri dei Carabinieri. Requisito indispensabile è il cognome che hai e la posizione che occupi.