De Salvo, D’Urso e Dainotta, del gruppo Democratici Riformisti, pongono l'attenzione sul rischio idrogeologico ed idraulico. Chiesta la risagomatura e la sistemazione degli alvei classificati con elevato rischio
Sono bastati pochi minuti di pioggia, lo scorso 21 agosto, per far saltare molti tombini e mandare in tilt la viabilità dei villaggi della zona sud. Mentre si avvicina la stagione autunnale, i consiglieri della I circoscrizione De Salvo, D’Urso e Dainotta, del gruppo Democratici Riformisti, pongono l'attenzione sul rischio idrogeologico ed idraulico.
“Il nostro territorio – scrivono i tre consiglieri – ha visto nel suo recente passato drammi legati al rischio idrogeologico. Il rischio meteo-idrogeologico e idraulico è fortemente condizionato dall’azione dell’uomo, la densità della popolazione, la progressiva urbanizzazione, l’abbandono dei terreni montani, l’abusivismo edilizio”.
De Salvo, D’Urso e Dainotta chiedono che vengano effettuati al più presto interventi di risagomatura e sistemazione degli alvei torrentizi classificati con rischio R 3 ed R 4, e che si provveda alla pulizia delle grate che raccolgono l’acqua.
i torrenti si puliscono in estate..
i torrenti si possono pulire sempre , basta avere cognizione di causa, certo sarebbe preferibile farlo in estate .
La cosa scandalosa è la totale inoperosità del comune di Messina , non per colpa dei tecnici , ma per la mancanza di fondi per la pulizia di caditoie etc….
Una volta parlo di circa 25 anni fa , quando governavano i mangioni, quei personaggi schifosissimi, l’amministrazione comunale provvedeva alla pulizia dei pozzetti e delle caditoie con cadenza annuale.
Ma quei personaggi erano mangioni , vediamo che combinano gli onesti ????????
Io qualche giorno fà avevo segnalato alla Vostra redazione (ma che non ho visto pubblicato) che ancora oggi nel VI quartiere, il torrente Papardo è opera incompiuta. Io ero presente il 04 febbraio 2013 al comune quando ci fù il congresso organizzato dal cnr e dai geologi. Il torrente papardo è definito fra gli otto a rischio esondazione. Anche il Dipartimento della protezione Civile Regionale ha recepito la norma che prevede i fondi europei perla messa in sicurezza dei torrenti. Da consigliere della VI circoscrizione continuerò la mia battaglia anche utilizzando, se mi verrà concesso,questo giornale on – line.