"Un mare da vivere... senza barriere". Torna Mareterapia

“Un mare da vivere… senza barriere”. Torna Mareterapia

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venerdì 18 Aprile 2014 - 08:00

L'associazione di volontariato "L'Aquilone" e la Lega Navale di Messina confermano l'impegno per la prossima estate. Confermata la partecipazioni di diverse associazioni impegnate nell'assistenza dei diversamente abili

Anche per la stagione 2014, l’associazione di volontariato “L’Aquilone” e la Lega Navale hanno rinnovato il protocollo d’intesa per il progetto “Mareterapia 2014, Un mare da vivere… senza barriere”.

È stato il presidente della Lega Navale, Carmelo Recupero, ad esporre il felice consuntivo delle attività inerenti al progetto sociale dello scorso anno, che ha avuto una larga partecipazione di utenti delle strutture sanitarie del Centro diurno Camelot, Cittadella Sanitaria Lorenzo Mandalari Asp 5, Anffas di Messina, assieme ad altre Associazioni del territorio impegnate nell’assistenza dei diversamente abili.

Un velo di emozione è apparsa tra i presenti, quando il presidente Recupero, ha dichiarato che, nel corso della mini crociera sullo Stretto, a bordo del rimorchiatore, messo a disposizione dall’ azienda Picciotto, il padre di un ragazzo diversamente abile gli riferì che il figlio non aveva mai visto il mare.

Nell’edizione precedente, vi è stata la collaborazione della Capitaneria di Porto, della Guardia Costiera e di altre associazioni di Protezione Civile e volontariato, tra le quali la Guardia Costiera Volontaria, che ha espletato il servizio di sicurezza in mare.

2 commenti

  1. Questa è una bella pagina. Profuma di condivisione e di solidarietà. Un vero e proprio schiaffo alle barriere, alla diffidenza ed alla solitudine. Questa esperienza dimostra poi che il mare unisce, anziche’ dividere. Un bravo, quindi alla Lega Navale di Messina.

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  2. Questa è una bella pagina. Profuma di condivisione e di solidarietà. Un vero e proprio schiaffo alle barriere, alla diffidenza ed alla solitudine. Questa esperienza dimostra poi che il mare unisce, anziche’ dividere. Un bravo, quindi alla Lega Navale di Messina.

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