I commercianti: "Non idonea l'area ex Stat e mancano oltre 10 stalli". Vani i tentativi del sindaco di far montare gli stand e vagliare le criticità. Sarà fissato un incontro con una delegazione. Lo Giudice: "Confido nella buona volontà di tutti per non giungere ad una soluzione estrema"

S. TERESA – Falsa partenza per il “nuovo” mercato quindicinale, 140 stalli dislocati in piazza “Stracuzzi” e nell’area “Ex Stat”. I commercianti ubicati nella parte alta hanno protestato sostenendo che lo spazio loro destinato “non è idoneo” e mancano almeno una decina di stalli. Sarebbero stati sbagliati i calcoli. Inoltre il selciato sarebbe inadeguato e non indurrebbe i clienti a visitare gli stand.

Mentre in piazza Stracuzzi tutto procede regolarmente, nell’area Ex Stat sale la tensione. Alle 7 e 10 il sindaco e deputato regionale, Danilo Lo Giudice, giunto insieme all’assessore alla Viabilità Domenico Trimarchi, ha invitato i commercianti a montare comunque i loro stand, tranne una fila di 18 ambulanti che andrebbe eliminata (erano state predisposte quattro file), per essere posizionata in un altro posto. Qualcuno ha allestito l’area espositiva, tanti altri hanno lasciato la merce nei furgoni, chiedendo di sospendere “tutto il mercato”. “Così non possiamo lavorare – tuonano – non possiamo portare il pane a casa. Non è giusto che quelli nella zona a valle abbiano una condizione più vantaggiosa”.

Il sindaco: “Disponibile a trovare una soluzione…”

Il sindaco si è detto disponibile a trovare una soluzione, ma ogni tentativo è risultato vano. “C’è anche chi occupa uno spazio maggiore rispetto a quello assegnato – chiosa Lo Giudice – e ciò complica le cose. Voglio solo che si dispongano gli stand per comprendere praticamente quali sono i disagi per eliminarli”.

9,15: è caos viario

Alle 9 e 15 è esploso il caos. Alcuni commercianti si sono messi sui propri mezzi e si sono diretti verso la rotonda che sorge tra le due aree destinate al mercato e rappresenta l’unico collegamento tra S. Teresa, S. Alessio e la Valle dell’Agrò. Nel frattempo sono intervenuti numerosi carabinieri, anche dai centri vicini, ad affiancare la Polizia locale. Per tre quarti d’ora il traffico è rimasto paralizzato.

I commercianti hanno successivamente incontrato di nuovo il sindaco, con il quale è stato deciso che sarà fissata una riunione con una delegazione di cinque ambulanti. In quella sede saranno vagliate le problematiche emerse oggi, nel tentativo di mettere tutti d’accordo e trovare una soluzione. “Con la buona volontà da parte di tutti – conclude Lo Giudice – possiamo riuscirci. Vorrei non arrivare ad una decisione drastica”. Ovvero a chiudere definitivamente il mercato a S. Teresa.

Carmelo Caspanello

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