La segnalazione
MESSINA – Un’auto posteggiata in modo improprio blocca l’autobus: oggi a Messina, 14 gennaio, prima mattina, sul viale San Martino basso. La segnalazione di un lettore.
La segnalazione
MESSINA – Un’auto posteggiata in modo improprio blocca l’autobus: oggi a Messina, 14 gennaio, prima mattina, sul viale San Martino basso. La segnalazione di un lettore.
Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina
Marco Olivieri direttore responsabile
Telefono 090.9412305
Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832
n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007
Dare più valore alle associazioni protezione civile, I.P.A ecc…. metterli in campo e far funzionare il paese ,impiegarli nelle varie scuole piazze ed altro, contattare con urgenza tutti i President di queste associazioni e stipulare accordi concreti anziché farci vedere sempre brutte notizie.
Con un’adeguata azione di prevenzione e repressione tutto ciò non succederebbe.
Esattamente…..tra l’altro non ci doveva essere a bordo del bus il verificatore con la telecamera pronta a sanzionare per come era stato annunciato proprio su Tempostretto????Si monitorano gli autisti al minuto e i 51 verificatori per le soste selvagge assunti dalla precedente amministrazione che fine hanno fatto ????? METEORE!!!!!!
Qualche giorno fa un accorato lettore, che altro non era che un vigile che difendeva in modo per lui anonimo la categoria di appartenenza, si scagliava contro i messinesi e le loro abitudini. Nulla da eccepire su abitudini che è ormai sin troppo evidente che bisogna stroncare. Ma è pur vero che è ormai risaputo quali siano le zone in cui occorre una decisa e capillare azione dei vigili. Ne è esempio il viale S. Martino ma potrei continuare con Provinciale, via Catania, Via La Farina, via C. Battisti, Cortina del porto ecc. La viabilità quotidiana parla chiaro.
Anche il camion degli autospurghi non scherza … Non diamo la colpa solo alle macchine , verosimilmente se il camion non fosse stato parcheggiato all’angolo della strada ( cosa vietata ) sicuramente sarebbe passato tranquillamente l’autosnodato