Messina. Amam: "In un anno aumentate da 15 a 35 (su 77) le zone con acqua h24" VIDEO

Messina. Amam: “In un anno aumentate da 15 a 35 (su 77) le zone con acqua h24” VIDEO

Giuseppe Fontana

Messina. Amam: “In un anno aumentate da 15 a 35 (su 77) le zone con acqua h24” VIDEO

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venerdì 29 Luglio 2022 - 13:59

Loredana Bonasera, presidente dell'azienda: "Obiettivo è migliorare in tutte le zone". L'appello a evitare gli sprechi: "L'acqua è il bene più prezioso"

di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico

MESSINA – Mentre il nord Italia è tenuto sotto scacco dal caos generato dalla siccità, la Sicilia e le Regioni del sud sembrano vivere un’estate più tranquilla. Seppur presenti, anche a Messina le criticità relative all’erogazione d’acqua sembrano essere state meno rispetto al passato. L’analisi arriva dalla stessa Amam, con la presidente Loredana Bonasera che analizza i dati sull’erogazione in questa calda estate in riva allo Stretto.

Bonasera: “A giugno 2021 solo 15 zone con acqua h24. Oggi 35”

“A Messina la situazione è positiva rispetto al nord – spiega -, dove si registrano poche precipitazioni. Dai dati che derivano dalla nostra telemetria, a giugno 2021 avevamo 15 zone con acqua h24 su 77, oggi a giugno 2022 ne abbiamo registrate 35”. Il numero di zone è inferiore al report dello scorso settembre, perché alcune aree sono state accorpate. Precedentemente erano 93. A dicembre erano già 77 (qui i dati).

L’obiettivo di Amam

“Ma ci sono zone della città che ad oggi non godono di acqua per tutta la giornata – continua Loredana Bonasera -. I disagi per i cittadini delle periferie nord e sud sono soprattutto di pomeriggio, quando l’acqua scorre poco se non si ferma del tutto: “Stiamo lavorando molto, soprattutto sulle perdite. Questo è un argomento centrale, ma siamo impegnati anche sul fronte della manutenzione. L’obiettivo ovviamente è portare tutte le zone di Messina a poter avere acqua h24. A poco a poco lo stiamo facendo, con grande difficoltà. Anche noi abbiamo tante segnalazioni, cerchiamo sempre di essere vicini ai cittadini e limitare i disagi il più possibile”.

L’erogazione interrotta: “Necessario quando interveniamo sulle condotte”

“Abbiamo fatto tanti comunicati – conclude Loredana Bonasera – in cui abbiamo spiegato che ci sarebbe stata l’interruzione dell’erogazione. Ma questo è necessario per migliorare il servizio, perché si va a intervenire su alcuni tratti di condotta e purtroppo dobbiamo bloccare l’erogazione. Tutto però è finalizzato a sistemare alcune criticità e migliorare il servizio”.

L’appello anti-spreco: “L’acqua è un bene prezioso”

E poi gli sprechi. Bonasera lancia un appello: “Noi abbiamo lanciato da tempo le campagne per l’utilizzo consapevole dell’acqua, soprattutto con le scuole, perché i bambini sono fondamentali e diventano promotori di questa salvaguardia in famiglia. L’acqua è un bene prezioso, anzi il più prezioso che abbiamo. Oggi ce l’abbiamo ma non sappiamo in futuro cosa ci aspetta. Invito tutti i cittadini a evitare gli sprechi”.

9 commenti

  1. Infatti da me in pieno centro prima veniva tolta alle 17 poi alle 16, ora già alle 12.30 non ne arriva più, raccontano solo barzellette, ma le bollette arrivano, la distribuzione è carente non solo d’estate ma parliamo di pieno inverno

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  2. Ho una casa a Gesso li quando ogni tanto ci vado l’acqua quando va bene arriva specialmente d’estate ogni due o tre giorni cosa ne pensa l”Amam, come fa chi ci vive tutto l’anno?

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  3. Forse sognava durante l’intervista ?
    Tutta Messina è piena di serbatoi e cisterne ,secondo me vive in un ‘altra città.

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  4. Massimo CASTORINA 29 Luglio 2022 17:06

    Questa si che è una notizia,degna di un titolo a nove colonne! Peccato che viviamo nel XXI secolo….

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  5. io abitavo in zona piazza del popolo e l’acqua andava via dopo pranzo in inverno e verso le 11 in estate, adesso abito in zona principe umberto e la situazione è analoga… quindi non si tratta solo di un problema delle zone periferiche

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  6. Forse… Sicuramente non il centro città.. Ed è vergognoso ed inaccettabile quello che è successo ieri ed oggi. Non servono facili giustificazioni. Servono soluzioni.

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  7. Ricordo all’Amam che attualmente l’intera Italia sta soffrendo, siamo in piena fase di siccità e si dovrebbe fare un certo piano dell’utilizzo delle auto e pensare a due distribuzioni di acqua acqua potabile e non, lavare l’auto con acqua non potabile sarebbe sacrosanto usar lo sciacquone wc con acqua non potabile sarebbe sacrosanto, lavare le pertinenze della propria casa con acqua non potabile sarebbe sacrosanto, insomma, sarebbe utile utilizzare l’ACQUA POTABILE in modo limitato a situazioni sanitarie e similari ed improrogabili per la vita umana, tutto il resto si potrebbe utilizzare altri tipi di acqua.AMAM PENSACI, si potrebbe risparmiare in bolletta ed usare meglio l’acqua.

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  8. Ma di cosa si sta parlando….fantasie !
    Piazza casa pia l’acqua va via alle 12.30 quando va bene, senza considerare che comunque non c’è mai un orario preciso di erogazione.
    Un’ennesima barzelletta!

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  9. Francesca Ferrara 30 Luglio 2022 15:57

    Tre serbatoi della scuols Iuvara dietro Casa Pia sversano acqua da tempo indefinito. Da una settimana e più ho chiamato:Vigili urbani,Protezione civile,
    Amam e alla fine l”.ufficio tecnico preposto”..Al di là della promessa di un solerte intervento l’acqua si perde copiosamente.La città é in una irreversibile disorganizzazione, solo chiacchiere sterili,indifferenza e degrado.Con amarezza

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