Si è svolta la manifestazione contro la grande opera. Quasi una risposta alla feluca "leghista"
MESSINA – Oggi pomeriggio si è svolta l’iniziativa “Un ponte di feluche” a Torre Faro. A partecipare “le associazioni che intendono stringersi attorno al comparto di imprenditori impegnati nella tradizionale pesca del pescespada e coloro che ritengono l’opera inutile, anacronistica per le
esigenze di trasporto, o dannosa per il territorio”. Ed è anche una “risposta” alla feluca con bandiere leghiste che ha accolto il ministro Salvini nei giorni scorsi.
In spiaggia, invece, un gruppo di cittadini e del comitato No ponte Capo Peloro.








Il popolo di Torre faro e dintorni credeva di esserne padrone di quelle zona , piene di omertà , ma ormai il ponte si farà e dovrebbero farsene una ragione.
iddi sa cantunu e iddi sa sonunu…..
Fanno benissimo. Honni soit qui mal y pense.
Non ci si fa una ragione di ciò che non ha ragion di esistere
Non si può fermare il vento con proteste inutili.
Lavoriamo per fare migliorare la viabilità e altre infrastrutture.
La legge è dalla loro parte che volete fare la rivoluzione ?
O fare condannare dei giovani per rovinare il loro futuro ?
Accorinti fatti una ragione.
Fatevene una regione voi che state col cappello in mano sperando nell’elemosina di un pessimo politico del nord, che fino a ieri vi chiamava cimici: il Ponte non si farà e ve ne accorgerete presto
Sarebbe il caso con buonsenso e intelligenza sfruttare il ponte per realizzare molte altre opere importanti per il territorio .
No ponte!
Lo stretto di Messina non si tocca!
Non vi lasceremo smantellare una città per propaganda elettorale.