Ecco le "miciopoli" in cui verranno ospitati i gatti che hanno bisogno di cure dopo interventi o sterilizzazioni
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – E’ la prima oasi felina d’emergenza in Sicilia. Si trova sulle colline di Sperone, a Messina. Su una distesa di verde con affaccio sullo Stretto hanno trovato posto le “miciopoli” per i gatti randagi. La nuova struttura è stata consegnata questa mattina al Comune di Messina dalla ditta che ha eseguito i lavori. Nei prossimi giorni verrà pubblicato un bando per la sua gestione e nell’arco di un mese l’oasi aprirà le sue porte ai primi ospiti a quattro zampe.

Non gattile ma oasi d’emergenza per gatti bisognosi di cure
Non è un gattile ma un’oasi felina d’emergenza per gatti che hanno bisogno di cure. Gli animali che subiscono interventi chirurgici e sterilizzazioni, ma non possono tornare subito sul territorio o nella propria colonia d’appartenenza, sosteranno in questa struttura.

“Sarà punto di riferimento per volontari e associazioni”
“Sarà un punto di riferimento per i volontari, le associazioni animaliste e tutti coloro che avessero necessità di sottoporre all’attenzione degli uffici comunali gatti randagi che hanno bisogno di essere aiutati. Questa struttura nasce proprio per ospitarli”, spiega l’assessore con delega al Benessere animale, Massimiliano Minutoli. “Inoltre facendo trascorrere ai gatti il periodo di degenza post operatorio qui e non in clinica veterinaria abbattiamo notevolmente i costi per il Comune”, continua l’assessore. Gli animali bisognosi di cure e di un ambiente protetto potranno sostare qui per un determinato periodo. Proprio per questo l’assessore sottolinea che non si tratta di un gattile ma di un’oasi felina d’emergenza appunto.

Tutti i gatti dovranno essere registrati presso l’ufficio randagismo
Tutti i gatti che arriveranno in questa struttura dovranno essere registrati presso il dipartimento Servizi ambientali, ufficio benessere degli animali e lotta al randagismo del Comune di Messina. “Non potranno venire qui direttamente associazioni animaliste o cittadini a portare il gattino, ma tutto dovrà passare dagli uffici competenti. Ogni animale sarà schedato e monitorato”, aggiunge Minutoli.

Ecco le “miciopoli” che ospiteranno i gattini
Abbiamo visitato la nuova struttura che gode di un grande giardino panoramico con affaccio sullo Stretto di Messina e le “miciopoli” che accoglieranno i gattini. Ogni struttura ne potrà contenere una ventina. A farci da guida è il rup del Comune di Messina, Michelangelo Restuccia. “I gatti potranno muoversi liberamente nello spazio esterno e interno. Inoltre negli spazi protetti arriveranno presto divanetti e coperte proprio perché ci avviciniamo alla stagione invernale”, spiega Restuccia. Il rup ci mostra la pavimentazione adatta alle zampe dei gatti e il sistema di riempimento automatico delle ciotole per l’acqua. “Un sistema che consentirà ai gatti di avere sempre acqua fresca e pulita”, conclude.

Piantate diverse essenze per abbellire il giardino
Ad eseguire i lavori è stata la ditta Galletta, che si è occupata anche della piantumazione di nuove essenze per abbellire il giardino e creare in futuro zone d’ombra. Sono stati piantati ulivi, agrumi e cycas. Inoltre una delle casette è stata abbellita con dei murales raffiguranti gatti. A realizzare l’impianto idrico ed elettrico è stata la ditta Muscolino. Entrambe erano presenti al momento della consegna dell’opera al Comune di Messina.
Vedi qui la galleria fotografica dell’oasi felina d’emergenza









