Torrente Bisconte-Cataratti, lavori completati dopo tre anni VIDEO

Torrente Bisconte-Cataratti, lavori completati dopo tre anni VIDEO

Marco Olivieri

Torrente Bisconte-Cataratti, lavori completati dopo tre anni VIDEO

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domenica 12 Febbraio 2023 - 19:01

Il commissario Croce, il sindaco Basile, il direttore generale Puccio, gli assessori, lo staff tecnico e dell'impresa insieme per la consegna delle opere. Manca adesso il collaudo

MESSINA – 2020-2023: sono stati completati i lavori del torrente Bisconte-Cataratti. 30 milioni per un’opera strategica nel segno della riqualificazione ambientale e del risanamento igienico dell’alveo. Il tutto, con un allargamento della strada per quasi tre chilometri. Progettata negli anni Novanta e per molto tempo condannata all’incompiutezza, l’opera è stata ripresa e realizzata in tre anni, con una nuova rete fognaria e la sistemazione idraulica del torrente. Nel pomeriggio di oggi domenica 12 febbraio c’erano tutti: il commissario di governo dell’Ufficio contro il dissesto idrogeologico Maurizio Croce, il sindaco Federico Basile e gli assessori Caminiti, Minutoli e Cannata, il direttore generale Salvo Puccio, lo staff tecnico e dell’impresa, insieme, per la consegna delle opere.

Accolta dalla Struttura contro il dissesto idrogeologico la richiesta avanzata dall’amministrazione comunale per un’apertura anticipata, si dovrà procedere con il collaudo. “Un collaudo definitivo urgente al fine di potere assicurare la viabilità veicolare e pedonale nel rispetto delle condizioni di sicurezza”, fa sapere l’amministrazione comunale. L’area coinvolta dall’intervento comprende diverse abitazioni a poca distanza dal corso d’acqua lungo circa due chilometri e mezzo.

Il torrente

Presenti i rappresentanti delle ditte aggiudicatarie dell’appalto, il Consorzio Stabile Costruttori e la SCS Costruzioni Edili. Tra i tecnici, architetti e ingegneri presenti, Rossella Venuti, Antonino Cortese, Angelo Lucentini, Marcello Sterrantino, Carmelo Starrantino, Letterio Rodilosso e l’architetto Giuseppe Capizzi, titolare del consorzio. Tra i politici, il presidente della III Municipalità Cacciotto e il consigliere Geraci.

Basile, Croce, Caminiti e il coordinatore della sicurezza geometra Letterio Rodilosso

“Missione compiuta in tempi relativamente brevi”

Sottolinea il commissario Maurizio Croce: “Tre anni dopo la consegna all’impresa, il lavoro è completato, riconsegniamo le aree al Comune, resta da completare la parte amministrativa, quella di collaudo. Ma chiaramente l’esigenza è quella di procecedere in tempi rapidi”.

“La consegna dei lavori di riqualificazione ambientale e risanamento igienico dell’alveo del torrente Catarratti-Bisconte – aggiunge Croce, soggetto attuatore della struttura di piazza Ignazio Florio – è anche il frutto di una proficua sinergia con il Comune di Messina e del lavoro di équipe tra i tecnici. Questo intervento restituisce una porzione di territorio alla città, riqualificandolo e mettendolo in sicurezza”.

Ed evidenzia a sua volta Basile: “Un risultato che mi riempie d’orgoglio, prima di tutto come cittadino. Dal sindaco De Luca al sindaco Basile lavori completati in tre anni a dimostrazione che le cose si possono fare in tempi certi e brevi. Un’arteria importante e ben valorizzata, grazie a una cura amministrativa, considerando anche i disagi che in questo periodo ci sono stati in questa parte di città”.

La soddisfazione del presidente Schifani

“Raggiungiamo un importante traguardo – dichiara il presidente della Regione siciliana, Renato Schifani, alla guida della struttura commissariale – nella consapevolezza delle tante fragilità del territorio e della necessità di agire con tempestività per prevenire e mitigare i rischi per la popolazione”. 

Amministratori, dirigenti e tecnici oggi 12 febbraio

Cacciotto: “Un’opera attesa da trent’anni, una bomba ecologica”

Da parte sua, sottolinea il presidente della III Municipalità, Alessandro Cacciotto: “Si tratta di un’opera attesa da trent’anni, che vede finalmente la conclusione di un percorso, iniziato tre anni fa con l’affidamento dei lavori. I vari Consigli della Terza Municipalità, cosi come assessori e consiglieri comunali, che negli anni si sono succeduti, hanno sempre cercato di dare il loro contributo sulla riqualificazione di un torrente, quello di Bisconte – Catarratti, autentico scempio ambientale dei due villaggi, per quanto di loro competenza. In passato la normativa avrebbe dato la possibilità di una copertura totale del torrente, cosa che invece con la nuova normativa non è stato più possibile. In ogni caso è sotto gli occhi di tutti l’importanza dell’opera di riqualificazione e messa in sicurezza del torrente che per anni ha rappresentato una vera e propria bomba ecologica“.

“Continua il dialogo con amministrazione comunale per alcuni interventi collaterali”

Aggiunge il presidente della III Municipalità: “Chi infatti non ricorda, nel periodo estivo, gli odori nauseabondi che provenivano dal torrente con liquami che ne attraversavano il letto, il tutto condito con zanzare e insetti vari che costringevano i residenti delle abitazioni limitrofe a lasciare per giorni casa o nella migliore delle ipotesi a stare con le finestre chiuse; d’inverno il problema era soprattutto di protezione civile con il letto del fiume diventato una discarica a cielo aperto condido con folta vegetazione. Tutti ricordiamo l’assenza di un marciapiede limitrofo al torrente che costringeva i cittadini a camminare sulla strada con i rischi legati. Certo, l’opera è stata invasiva per il territorio e i residenti, e ci sono ancora alcuni interventi, collaterali ai lavori già effettuati, che vanno realizzati. A proposito dei residenti, il Consiglio della Terza Municipalità ne vuole sottolineare la compostezza e la collaborazione nonostante i gravi disagi vissuti in questi anni per i lavori. Adesso dunque la “palla” è passata all’amministrazione comunale con la quale il Consiglio della Terza Municipalità continuerà il dialogo per realizzare quegli interventi, come si diceva, corollari ai lavori eseguiti”.

“Si dovrà vigilare per mantenere il torrente”

Aggiunge Cacciotto: “Bisognerà inoltre garantire la costante manutenzione dell’alveo torrentizio, oggi completamente pulito, auspicando che non diventi, come in passato purtroppo lo è stato, luogo di discarica. In ogni caso, esprimiamo soddisfazione per la realizzazione di un opera così importante per il nostro territorio, i cui lavori, non bisogna dimenticare, sono stati condizionati dal periodo Covid, auspicando che altre importanti opere si svestano quanto prima dell’abito dell’ incompiuta”.

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5 commenti

  1. Ma che vi mettete in posa. Io mi vergognerei

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  2. Almeno qualche opera a messina la portano a compimento…. Ora si deve provvedere per il torrente San Michele che quella è una bomba ad orologeria…

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  3. Se questo lo chiamate ” completamento” .. Beh, da qui si capisce tutto ma proprio tutto. Complimentoni vivissimi veramente

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  4. Tempi certi e brevi 🤔,cura amministrativa 😳🙄 Bravi…….anzi bravissimi….. sì…..a “cantare” e “suonare la vostra gloria per come vi ha insegnato il vostro “illustre direttore d’ orchestra”!!!!

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  5. Al ridicolo non c’è mai fine, manca il collaudo e allora stiamo circolando su una strada abusiva?

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