Task force per fronteggiare l'emergenza rifiuti: al via i primi interventi straordinari

Task force per fronteggiare l’emergenza rifiuti: al via i primi interventi straordinari

Task force per fronteggiare l’emergenza rifiuti: al via i primi interventi straordinari

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mercoledì 29 Luglio 2015 - 15:11

Vertice a Palazzo Zanca tra il sindaco Accorinti, l'assessore all'Ambiente Ialacqua, il commissario liquidatore di Messinambiente Calabrò, ed liquidatore per Ato Me3 Trimboli. Ecco quali i provvedimenti concordati

Turni lavorativi supplementari, un'ulteriore azione repressiva per chi non rispetta le regole e l'utilizzo straordinario di altri automezzi. Sono questi i provvedimenti adottati per fronteggiare l'attuale emergenza in alcuni quartieri cittadini. Tantissime le segnalazioni pervenute nelle ultime settimane a Palazzo Zanca dai quartieri e dai cittadini, a causa di una situazione è oggettivamente critica in molte zone . I provvedimenti sono stati concordati nel corso del vertice tenutosi a Palazzo Zanca tra il sindaco, Renato Accorinti, l'assessore all'Ambiente, Daniele Ialacqua, il commissario liquidatore di Messinambiente, Giovanni Calabrò, insieme al responsabile tecnico, Roberto Lisi, e il liquidatore per Ato Me3, Michele Trimboli.

Dal Comune fanno sapere che già da stamani sono stati effettuati interventi a Larderia, Case Gescal, Fondo Fucile e a Santa Lucia sopra Contesse; nel pomeriggio operatori attivi a Briga, Giampilieri e sulla S.S. 114, mentre domani nella zona nord della città.

Attraverso il coordinamento di Comune, Messinambiente, Ato Me3 ed Amam abbiamo predisposto una task force che lavorerà per risolvere l'attuale emergenzahanno evidenziato il sindaco Accorinti e l'assessore Ialacqua – a tal fine sono stati intensificati i turni lavorativi, prevedendone anche di pomeriggio. Ci appelliamo però al buonsenso e all'educazione dei cittadini chiamati ad osservare le regole per rendere più decorose le strade e più agevole il servizio di raccolta dei rifiuti. La cittadinanza è invitata a rispettare gli orari per il conferimento dei rifiuti nei cassonetti, evitando di abbandonarli lungo i marciapiedi”.

Messinambiente ricorda il servizio di raccolta suppellettili (materassi, reti, mobilio, ecc…) e/o elettrodomestici in disuso, totalmente gratuito, con una semplice richiesta telefonica al numero verde 800042222.

Da Palazzo Zanca informano, inoltre, che è stata intensificata anche la parte repressiva con rappresentanti della Polizia municipale in borghese, che multano chi conferisce in discarica in orari diversi da quelli stabiliti.

L’amministrazione invita, infine, I lidi e gli ambienti di ristorazione a fare la differenziata e comunica che le isole ecologiche nel periodo estivo sono aperte lunedì, mercoledì e venerdì dalle 13 alle 19, martedì, giovedì e sabato dalle 7 alle 13.

4 commenti

  1. carmelo ferraro 29 Luglio 2015 18:08

    desidero segnalare che molta dell’immondizia che si trova sui colli, a ponte gallo è anche per buona parte la differenziata dei comuni limitrofi…

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  2. carmelo ferraro 29 Luglio 2015 18:08

    desidero segnalare che molta dell’immondizia che si trova sui colli, a ponte gallo è anche per buona parte la differenziata dei comuni limitrofi…

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  3. conferimento rifiuti dalle 18 alle 22 e divieto di lasciare il sacco accanto al cassonetto già pieno: qual’è il senso di questa ordinanza? Evitare che i rifiuti stiano ore o giorni in strada in attesa della raccolta. Ciò presuppone una organizzata e puntuale raccolta. Tuttavia è evidente che il numero e la dimensione dei cassonetti non sia adeguato alle necessità dei residenti, villeggianti, comunque contribuenti. Quindi il cittadino, alle 18 corre (magari lasciando il lavoro) a conferire la spazz, ma quell’unico cassonetto è già stracolmo. Se ha un mezzo di trasporto va a cercare il cassonetto vuoto, ma non lo trova, continua a girare la città e si riporta la spazz a casa. passano i giorni accumulando spazz a casa.
    W l’ORDINANZA

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  4. conferimento rifiuti dalle 18 alle 22 e divieto di lasciare il sacco accanto al cassonetto già pieno: qual’è il senso di questa ordinanza? Evitare che i rifiuti stiano ore o giorni in strada in attesa della raccolta. Ciò presuppone una organizzata e puntuale raccolta. Tuttavia è evidente che il numero e la dimensione dei cassonetti non sia adeguato alle necessità dei residenti, villeggianti, comunque contribuenti. Quindi il cittadino, alle 18 corre (magari lasciando il lavoro) a conferire la spazz, ma quell’unico cassonetto è già stracolmo. Se ha un mezzo di trasporto va a cercare il cassonetto vuoto, ma non lo trova, continua a girare la città e si riporta la spazz a casa. passano i giorni accumulando spazz a casa.
    W l’ORDINANZA

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