La torta di compleanno non c'entra con i casi dei bimbi ricoverati dopo la festa a Torre Faro
Messina – Non è stata la torta di compleanno a contagiare i bimbi che tra la fine di agosto e i primi giorni di settembre hanno accusato i sintomi della salmonellosi dopo la festa ad un parco giochi di Torre Faro. Tre di loro una settimana dopo erano stati ricoverati tra Papardo e Policlinico con i sintomi più critici, facendo scattare i controlli. I sospetti dei genitori erano caduti sulla torta perché, avevano spiegato, era forse l’unico alimento che avevano consumato tutti i bambini, che poi erano stati male, e nessuno degli adulti, tutti immuni da sintomi anche leggeri.
Controlli a tappeto
I controlli presso la pasticceria che aveva fornito il dolce sono però risultati negativi: nei vari campioni prelevati e analizzati dall’Asp non è stata trovata alcuna traccia di salmonella. L’attività della pasticceria non era stata sospesa.
Asp: “Nessun allarme”
Era stata chiusa invece la rosticceria del centro, anche questa fornitrice delle feste nello stesso locale, ispezionata dopo gli altri casi di salmonellosi segnalati in quei giorni, a cominciare dalla ragazza intossicata dopo aver consumato in un fast food del centro. L’attività in questo caso era però stata sospesa per carenze igienico sanitarie di diverso tipo ma non legate alla salmonella.
In ogni caso l’Asp di Messina rassicura: nessun allarme salmonella in città.
