I sindacati ricordano il progetto anti allagamento, finanziato a dicembre 2019 e mai partito
In attesa di conoscere le cause dell’incidente di ieri su un bus Atm a Ganzirri, Filt Cgil e Ugl Trasporti sottolineano “che il tratto di strada interessato manifesta gravi problematiche durante le giornate di pioggia, con condizioni di allagamento che aumentano notevolmente il rischio di incidenti. La situazione è ulteriormente aggravata dall’assenza totale di tombini funzionanti, che avrebbero il compito di garantire il corretto deflusso delle acque piovane”.
Poi ricordano “l’esistenza di un progetto da parte dell’ente comunale per risolvere queste criticità, ma riteniamo che sia necessario un intervento immediato e concreto per garantire la sicurezza di tutti coloro che transitano in quel tratto di strada”. Il progetto è stato finanziato a dicembre 2019 ma non c’è ancora la gara d’appalto.
La nota di Fit Cisl, Uil trasporti, Orsa e Faisa
Nel pomeriggio anche le organizzazioni sindacali Fit Cisl, Uil Trasporti, Orsa e Faisa hanno espresso solidarietà e sostegno “all’operatore d’esercizio che nella giornata di ieri ha avuto l’incidente autonomo sulla linea n 1 in località Ganzirri, incidente per il quale ancora non si conoscono le cause. Al netto della responsabilità che ATM SpA sembra voler attribuire con ‘fretta’, in seguito alla gravità del sinistro, ci si aspettava che l’azienda si sincerasse prima sulle condizioni del lavoratore prima di commentare attraverso la stampa i danni al Bus. Vorremmo capire tuttavia, continuano i sindacati, stanti alle dichiarazioni stampa del presidente Campagna, quale sia il motivo della precisazione che l’autista in questione non è un autista in apprendistato. Con l’auspicio che tutto ciò possa rimanere soltanto un brutto e sfortunato episodio, sia per l’autista sia per l’utente rimasto ferito con lievi contusioni, siamo ad attendere, concludono le Organizzazioni Sindacali, le risultanze delle dinamiche avviate, al fine di comprendere anche eventuali vulnus dell’incidente, inerenti la sicurezza e del servizio che nel recente passato hanno visto l’intervento di questi sindacati”.
Le strade bagnate sono sempre pericolose, ma ancora di più se si parla al telefono.
Buonasera,
lei ha già emesso la sentenza…
Cordiali saluti
Assolutamente caro direttore per arrivare a una sentenza come credo sicuramente saprà ci vogliono tre gradi di giudizio, la mia era solo solo un’osservazione, in quanto di autisti atm col telefono in mano ne ho visti diversi, ma sono sicuramente un numero molto esiguo.
quando salgo sul mezzo pubblico vedo spesso autisti che usano il telefonino e parlano quando guidano, su dieci posso dire almeno la metà usa il telefono
Da specificare meglio che usano l’auricolare, ma non so se questo sia autorizzato dalla loro Azienda ATM….perchè vedo che parlano con molta tranquillità come se nulla fosse
Tenere il telefono in mano oppure parlare con il vivavoce è sempre sintomo di distrazione, quindi sarebbe meglio non usarlo completamente
La situazione di Ganzirri quando piove è indegna di un luogo civile, diventa tutto una piscina. E’ mai possibile che non si trovi un rimedio per far defluire le acque piovane? Sembra una situazione da terzo mondo in una zona residenziale che è un piccolo paradiso con panorami mozzafiato.