L'obiettivo «non è il gossip sulle trame occulte della politica, ma di far conoscere la fatica e le difficoltà dell’amministrare in una città del Sud»

REGGIO CALABRIA – Sarà presentato alle 18,30 di lunedì prossimo 13 giugno al Giardino dei Monfortani, giusto davanti a Parco Caserta, il libro dell’ex vicesindaco di Reggio Calabria Tonino Perna Diario – 385 giorni a Palazzo San Giorgio, edito per i tipi di Città del sole.

Ad animare l’appuntamento, insieme all’autore (sociologo e docente universitario, ben noto anche quale ex assessore comunale di Messina e già presidente dell’Ente Parco nazionale d’Aspromonte), i giornalisti Mario Meliadò e Paola Suraci.

«Niente gossip politico: obiettivo, bypassare lo specifico locale»

L’obiettivo del volume, “figlio” del Diario telematicamente tenuto sul profilo Facebook di Perna, «non è quello del gossip, del raccontare le trame occulte della politica, ma quello di far conoscere la fatica e le difficoltà dell’amministrare in una città del Mezzogiorno, di mettere a nudo le parti arrugginite della macchina comunale, di andare al di là dello specifico locale per tentare d’affrontare questioni che sono presenti in tante città del Sud e non solo».

Il fattaccio a monte

L’interesse in chiave squisitamente locale, tuttavia, è amplificato dalle note polemiche che accompagnarono e seguirono la revoca della delega di vicesindaco a Perna da parte del sindaco Giuseppe Falcomatà pochi minuti prima che venisse letta la sentenza di primo grado del “processo Miramare”. Perna non fu espulso dalla Giunta ma, dopo accorta riflessione, decise di lasciare la compagine amministrativa a quel punto guidata da Paolo Brunetti quale facente funzioni, ritenendo irrimediabilmente rotto il rapporto di fiducia che in precedenza lo legava a chi l’aveva nominato.