Un nuovo portale del Comune per una Messina sostenibile
MESSINA – “Lascia a casa la macchina. Condividi gli spostamenti”. A scuola e lavoro con il trasporto pubblico locale. Incentivi per l’uso dell’autobus e per l’acquisto di biciclette elettriche e monopattini. Se il proprio ente, azienda o istituto scolastico ha aderito, si può chiedere l’abbonamento ad Atm al 50 per cento. Ma anche una sorta di bonus per l’acquisto di biciclette e monopattini e metà del prezzo viene coperto dal Comune. C’è anche la possibilità dell’assegnazione in comodato d’uso gratuito di una bicicletta meccanica o a pedalata assistita, anche pieghevole, per un determinato periodo di tempo, sempre previa adesione del proprio ente o datore di lavoro.
Si tratta di una novità significativa per una Messina sostenibile. Per partecipare a questo programma, c’è un nuovo portale. L’iniziativa segue l’approvazione del Piano urbano di mobilità sostenibile, il cosiddetto Pums, in Consiglio comunale, lo scorso 17 giugno.
Si tratta di un programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, finanziato dal ministero dell’Ambiente: “A scuola e lavoro in Tpl (Traffico pubblico locale). Iniziative per promuovere la mobilità sostenibile”.

Ma che senso hanno i bonus ?
Soldi buttati.
Chi vuole la compra, non è un bene di prima necessità.
Forse perché non le usa nessuno…ed a tutti i costi bisogna dire che le piste ciclabili sono piene ???
Invece io vorrei sapere chi è che colloca questi monopattini in mezzo ai piedi ,😤😖….in via Aurelio Saffi è posizionato in malo modo davanti a un portone condominiale 😱,nei marciapiedi te li ritrovi ad intralcio di pedone ,non ce n’è uno messo a non ostacolare il cammino ….ma poi il senso qual è 🙄🤔???? Perché se è per dar modo all’ utenza di usufruirne vorrei sapere quanti di questi disseminati a casaccio è realmente usato…..mi sa nessuno visto il costo eccessivo del noleggio 😤!!!!
…..per quanto concerne l’abbandono ovunque SENZA RISPETTO ed EDUCAZIONE alcuna sia di monopattini od altri dispositivi elettrici noleggiati ovviamente accade grazie all’INCIVILTA’ di chi li adopera……per il resto la povera Messina è condannata,dai suoi stessi abitanti,a rimanere una città da quasi TERZO MONDO……..AHIMÈ
Invece di buttare i soldi in questo modo ma pensate a cose più serie come tempestivi interventi alla distribuzione idrica più uniforme in città ed a sistemare le strade che fanno pietà.
Ho aderito ma non funziona niente.
Ho avuto conferma per la registrazione poi non si trova nulla, non si capisce come fare per il bonus o lo sconto del 50%.