Gestione migranti a Fondachelli, tra i 6 indagati anche il sindaco Marco Pettinato e l'ex sindaco

Gestione migranti a Fondachelli, tra i 6 indagati anche il sindaco Marco Pettinato e l’ex sindaco

Alessandra Serio

Gestione migranti a Fondachelli, tra i 6 indagati anche il sindaco Marco Pettinato e l’ex sindaco

Tag:

sabato 21 Maggio 2016 - 09:36

Blitz della Squadra Mobile nelle strutture del centro collinare gestito dalla famiglia del sindaco Pettinato. Sei gli indagati per truffa e falso. Sotto la lente la documentazione relativa ai trattamenti degli ospiti e i bilanci. Un secondo filone di accertamenti riguarda presunti episodi di maltrattamento.

Ruota intorno l'Istituzione per i servizi sociali e assistenziali del Comune la nuova inchiesta della Procura di Barcellona sulla gestione dell'accoglienza migranti nel centro di Fondachelli Fantina. La Squadra Mobile ha eseguito una serie di perquisizioni a tappeto, portandosi via una gran mole di documentazione, computer e anche i telefonini di servizio, e la Procura di Barcellona ha notificato l'avviso ai sei indagati.

Si tratta dell'ex sindaco Franco Pettinato, l'attuale figlio Marco, attualmente primo cittadino, il fratello Daniele, indagato in veste di dipendente della struttura, all'epoca dei fatti contestati, l'avvocato Rosa Angela Mazzeo, attuale dirigente dell'Istituzione, l'ex coordinatrice del centro Alessandra Tafuro e il mediatore culturale Riani Imed. L'inchiesta è affidata ai sostituti Sarah Caiazzo e Federica Pajola, a lavoro sotto il coordinamento del procuratore capo Emanuele Crescenti, che al suo insediamento ha ripreso il fascicolo già esistente in Procura e gli ha dato nuovo impulso, chiedendo che venga fatta piena luce. Le ipotesi di reato oggi al vaglio sono falso e truffa e, per il secondo filone di indagine, maltrattamenti.

A far scattare i riflettori degli investigatori messinesi, guidati dal capo Giuseppe Anzalone, sono state le relazioni dei volontari dell'organizzazione umanitaria Save The Cildren, i quali qualche giorno fa hanno ispezionato la struttura, e le segnalazioni del personale socio sanitario che a più riprese è stato impiegato nelle strutture, in questi anni. Quattro gli stabili dedicati all'accoglienza, compreso un centro dove sono stati ospitati i minori, in grado di accogliere complessivamente poco più di 150 persone. E al Comune si lavorava ad un ampliamento dell'offerta. Gli accertamenti della Squadra Mobile mirano a fare luce sulla gestione complessiva: partendo da alcuni presunti episodi di maltrattamento verificatisi, gli accertamenti si sono estesi alla gestione dei fondi dedicati ma soprattutto alla documentazione della vita degli ospiti, dalle cartelle sanitarie al resto degli atti che documentano il loro numero complessivo, i fondi ripartiti, i beni loro offerti, la destinazione dei contributi e come sono stati poi effettivamente spesi e il personale impiegato. Una delle strutture era prima destinata all'accoglienza degli anziani.

Alessandra Serio

4 commenti

  1. COME VOLEVASI DIMOSTRARE. COME GIA’ DETTO QUESTA E’ L’ACCOGLIENZA VOLUTA DA MOLTI ITALIANI. NON E’ LA PRIMA VOLTA, SEMMAI E’ LA PRIMA VOLTA IN SICILIA, CHE SOGGETTI VENGONO INDAGATI SULLA PELLE E MORTE DI POVERI BAMBINI, TRA CUI QUELLI GETTATI A MARE, PER I LORO SPORCHI GIOCHI POLITICI. QUESTA E’ L’ACCOGLIENZA DI ORGANIZZAZIONI CHE ARRIVANO ANCHE A CALUNNIARE CHI E’ CONTRARIO A QUESTA INVASIONE PROGRAMMATA DA ANNI DA PARTE DI CULI IN ARIA (MUSSULMANI). OLTRE PER AVERE VOTI E ISCRITTI ALLA CGIL, ANCHE DISTRUZIONE DEL TESSUTO OCCIDENTALE DI QUESTA IMBELLE E PUTREFATTA REPUBBLICA ITALIETTA. SI E’ ARRIVATI ANCHE A MINACCIARE SCOMUNICHE CHI VEDEVA BENE LA SITUAZIONE, OLTRE MINACCE DI PREFETTI E PREFETTE AL NORD. ACCOGLIENZA SCHIFO DI ITALIA

    0
    0
  2. COME VOLEVASI DIMOSTRARE. COME GIA’ DETTO QUESTA E’ L’ACCOGLIENZA VOLUTA DA MOLTI ITALIANI. NON E’ LA PRIMA VOLTA, SEMMAI E’ LA PRIMA VOLTA IN SICILIA, CHE SOGGETTI VENGONO INDAGATI SULLA PELLE E MORTE DI POVERI BAMBINI, TRA CUI QUELLI GETTATI A MARE, PER I LORO SPORCHI GIOCHI POLITICI. QUESTA E’ L’ACCOGLIENZA DI ORGANIZZAZIONI CHE ARRIVANO ANCHE A CALUNNIARE CHI E’ CONTRARIO A QUESTA INVASIONE PROGRAMMATA DA ANNI DA PARTE DI CULI IN ARIA (MUSSULMANI). OLTRE PER AVERE VOTI E ISCRITTI ALLA CGIL, ANCHE DISTRUZIONE DEL TESSUTO OCCIDENTALE DI QUESTA IMBELLE E PUTREFATTA REPUBBLICA ITALIETTA. SI E’ ARRIVATI ANCHE A MINACCIARE SCOMUNICHE CHI VEDEVA BENE LA SITUAZIONE, OLTRE MINACCE DI PREFETTI E PREFETTE AL NORD. ACCOGLIENZA SCHIFO DI ITALIA

    0
    0
  3. LA VERITA’ TI FA MALE LO SO DICEVA UNA FAMOSA CANZONE DI CATERINA CASELLI, ME NE FREGO O INFISCHIO DELLA DICITURA “NON MI PIACE”. PURTROPPO E’ VERITA’ SACROSANTA E LIMPIDA, COME SI SUOL DIRE. IN ALCUNE REGIONI DFL NORD SONO STATE CREATE DAL NULLA CON SOLI 40.000 € SOCIETA’, HOTEL ED ALTRO AL SOLO SCOPO DI “METTERE” CLANDESTINI E NON MAIGRANTI. USUFRUISCONO DI SOVVENZIONI PAZZESCHE DAL DANNOSO MINISTRO ALF ANO DEGLI INTERNI (UTILE SOLO A FORTUNATISSIMI IMPIEGATI E CLANDESTINI). IN UN MESE INCASSANP OLTRE 60.000 € AL MESE. PER LO SFRUTTAMENTO CLANDESTII SUBISCONO AGGRESSIONI,PREPOTENZE ANCHE DI PREGIUDICATI CLANDESTINI CHE PRETENDONO SOLDI PER LE SLOT, ALCOOL E CUOCHI E CAMERIERE E’ VERITA’. ITALIANI MUOIONO SENZA LAVORO CASA SOLDI E PENSIONE

    0
    0
  4. LA VERITA’ TI FA MALE LO SO DICEVA UNA FAMOSA CANZONE DI CATERINA CASELLI, ME NE FREGO O INFISCHIO DELLA DICITURA “NON MI PIACE”. PURTROPPO E’ VERITA’ SACROSANTA E LIMPIDA, COME SI SUOL DIRE. IN ALCUNE REGIONI DFL NORD SONO STATE CREATE DAL NULLA CON SOLI 40.000 € SOCIETA’, HOTEL ED ALTRO AL SOLO SCOPO DI “METTERE” CLANDESTINI E NON MAIGRANTI. USUFRUISCONO DI SOVVENZIONI PAZZESCHE DAL DANNOSO MINISTRO ALF ANO DEGLI INTERNI (UTILE SOLO A FORTUNATISSIMI IMPIEGATI E CLANDESTINI). IN UN MESE INCASSANP OLTRE 60.000 € AL MESE. PER LO SFRUTTAMENTO CLANDESTII SUBISCONO AGGRESSIONI,PREPOTENZE ANCHE DI PREGIUDICATI CLANDESTINI CHE PRETENDONO SOLDI PER LE SLOT, ALCOOL E CUOCHI E CAMERIERE E’ VERITA’. ITALIANI MUOIONO SENZA LAVORO CASA SOLDI E PENSIONE

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007