Si è insediato lo scorso 21 giugno il consiglio comunale che accompagnerà il neo eletto sindaco Corrado Ximone per i prossimi 5 anni, a Torregrotta. A dirigere i lavori, in veste di presidente del consiglio, sarà Dario Antonazzo, a lui si accompagnerà il vice presidente Carlo Saporita.
Si entra nel pieno dei lavori, a Torregrotta, con l’insediamento del nuovo consiglio comunale. Lo scorso 21 giugno la seduta, con il tradizionale giuramento, che stabilisce ufficialmente l’inizio dell’amministrazione Ximone per i prossimi 5 anni.
Sarà Dario Antonazzo a dirigere i lavori del consiglio in veste di presidente, lo accompagnerà invece nel ruolo di vice presidente Carlo Saporita. Il nuovo consiglio comunale sarà composto da Annunziata “Annù” Trifilò, Angela Cannistrà, Nino Mondì, Giovanni Scaglione, Daniela Foti, Dario Antonazzo, Giacomo Sframeli, Carlo Saporita, Antonino Caselli, Giuseppa Giunta, Domenica Gringeri e Filippo Mancuso. A loro si accompagnerà la nuova giunta costituita dal vice sindaco Giuseppe Pavone e dagli assessori Nicola Spada, Francesca Lisa e Antonino Polimeni.
“Sono onorato di poter ricoprire questo ruolo–ha commentato il sindaco Corrado Ximone, che aggiunge- Le nostre priorità, adesso saranno la ridiscussione del piano regolatore generale, con conseguente entrata in vigore e l’inizio dei lavori per la presentazione del bilancio di previsione. Stiamo inoltre attenzionando –prosegue- lo stato dei lavori per la realizzazione del nuovo plesso scolastico, per cui attualmente attendiamo l’arrivo dei fondi. Inoltre –conclude- ci adopereremo al più presto per dotare questo comune di tutti gli strumenti necessari a favorire una partecipazione attiva della cittadinanza, favorendo il dialogo costante con le istituzioni e rendendo i torresi protagonisti indiscussi”.
Lavori di prima necessità, dunque, al primo posto. Nei prossimi giorni sicuramente avremo modo di osservare più da vicino le prime iniziative dell’amministrazione Ximone. Intanto in aula non è mancato un primo, pacifico, confronto con il gruppo di minoranza col quale si è da subito stabilito il dialogo.
Salvatore Di Trapani
