Nella valle dei Templi non riesce il prodigio alla Feapi Amatori, giunta al quarto sacrificio consecutivo sugli altari di un torneo di C1 davvero qualificato e competitivo.
Neanche il rinnovo della fiducia della società a coach Caroè, con il contestuale ritiro delle dimissioni, ed una revisione degli schemi di gioco, hanno consentito ai peloritani di invertire la rotta, complice il valore di un altro avversario costruito per primeggiare. Incontro in equilibrio quindi per due quarti, poi l’Agrigento riscuote la rendita di una difesa individuale attenta ed arcigna sulle bocche da fuoco ospiti e capitalizza le capacità offensive di pezzi pregiati come i vari Del Cadia, Pellicanò e Provenzano. Imbavagliati ed innervositi Maggio e Cioffi, il compito dei neroarancio diventa proibitivo, e nel quarto parziale i padroni di casa si involano fino a raggiungere un impietoso quanto immeritato +20 (75-55).
Archiviata l’ennesima sconfitta, l’Amatori deve adesso concentrarsi sul prossimo turno di campionato, nel quale dovrà finalmente affrontare un quintetto di basso profilo come il Comiso che, pur avendo dato filo da torcere alla capolista Ragusa, rimane saldamente ancorato al fondo della graduatoria. Un incontro fondamentale, sia per la classifica e che per il morale, da affrontare con la massima concentrazione, nella speranza che si trovi una soluzione per l’incredibile vicenda del campo di gioco. Dopo parecchi anni è ora assolutamente necessario che venga restituita l’agibilità, anche parziale, ad un impianto essenziale per lo sport cittadino come il Palatracuzzi. I funzionari comunali e le commissioni preposte devono dare un segnale di impegno e responsabilità, affinché non siano vanificati gli sforzi ed i sacrifici di tante società sportive messinesi.
Agrigento-Amatori 75-58
Agrigento: Anello 2, Festino 10, Del Cadia 14, Di Simone 2, Pellicanò 15, Principe, Paparella 11, Vasile 9, Giocondo, Provengano 12. All. Loi.
Amatori: Adorno 13, Rossmann 10, Arrigo, Carnazza 6, Cioffi 7, Cabbas, Maggio 9, Cantelli 8, Sabarese 3, Pati. All. Caroè.
Arbitri: Meloni e Cugnini.
Classifica: Barcellona e Ragusa 22, Sarno 20, Nocera 18, Agrigento 16, Battipaglia 14, Amatori e Rosarno 12, Siracusa, Cosenza e P. Empedocle 10, Crotone, Cefalù e R. Calabria 6, Comiso e Caltanissetta 4.
