Buzzanca ha ribadito il proprio sostegno nei confronti dei potenziali acquirenti, oggi a palazzo Zanca accompagnati da due consiglieri provinciali. Nelle prossime ore previsto un nuovo contatto con i legali di Arturo Di Mascio. Intanto un nuovo gruppo, livornese, ha chiesto informazioni al primo cittadino. Possibile incontro in settimana a Roma, ma Martorano e soci restano in vantaggio
La pagina nera per lo sport cittadino scritta domenica non ha demoralizzato il gruppo calabrese interessato a rilevare l’Acr Messina, che continua a lavorare per riuscire a rilevare il club tenuto in “ostaggio” da Arturo Di Mascio. Questa mattina gli imprenditori Vincenzo Principato e Bruno Martorano, accompagnati dal portavoce Pasquale Leonardo e da due consiglieri provinciali, si sono recati nuovamente a palazzo Zanca per incontrare il sindaco, che ha manifestato loro ancora una volta il proprio supporto in vista di una possibile conclusione della trattativa.
L’incoerenza manifestata in queste settimane dall’ex patron della Casertana in merito alla reale volontà di passare la mano, con atteggiamenti che da una parte sembravano voler portare alla cessione e dall’altra non hanno mai condotto alla chiusura dell’accordo, resta il vero nodo da sciogliere. Una situazione che ha spinto calciatori, staff tecnico, dipendenti e tifosi al gesto estremo di non far disputare la gara contro il Cittanova Interpiana. Una scelta disperata mirata a muovere definitivamente le acque o in alternativa a chiudere una volte per tutte di fronte ad una situazione divenuta insostenibile.
In questo momento la partita più importante, quella per salvare l’Acr, sembra ancora aperta. In giornata dovrebbe esserci un nuovo contratto tra il gruppo reggino-messinese e il presidente “virtuale” del Messina, visto che Piero Santarelli sembra ormai fuori dai giochi. Si starebbe discutendo sull’eliminazione della polizza a garanzia dei debiti “occulti” con l’accollamento degli stessi da parte della potenziale nuova proprietà, ma con il conseguentemente abbassamento della quota di cessione (da 200mila euro a 100mila circa). Novità potrebbero essere rese note tra oggi e domani.
Un altro gruppo, livornese, avrebbe inoltre contatto telefonicamente il sindaco Buzzanca per manifestare il proprio interesse nei confronti della prima squadra cittadina. In questo momento non è previsto alcun incontro in città, ma gli stessi imprenditori, che già operano nel mondo dello sport, potrebbero incontrare il primo cittadino a Roma nel corso della settimana. Una trattativa che potrebbe andare avanti solo se non dovesse chiudersi quella con i calabresi, attualmente ancora in vantaggio. Ma prima di tutto bisognerà capire le reali volontà degli attuali proprietari.
Intanto è corsa contro il tempo. I calciatori, come scontato, non si sono presentati oggi in città per riprendere gli allenamenti in vista del prossimo impegno di campionato in programma a Nocera. Solo un’accellerata improvvisa consentirebbe di evitare la seconda sconfitta consecutiva a tavolino. Salvo “sorprese” dell’ultima ora targate Di Mascio. (ER)
(Ci teniamo a sottolineare che la nostra è solo cronaca delle notizie in nostro possesso. Ovviamente non sarebbe responsabile la testata se la trattativa, come speriamo non accada, non dovesse andare in porto).
