Gigi e Sergio parlano a 360°delle loro nuove avventure dopo la retrocessione. Bologna e Atalanta se li godono...
Due ex giallorossi parlano della nuova avventura che li accompagna per quest’anno dopo un’amara retrocessione. Sergio Floccari e Gigi La Vecchia si confessano dai loro rispettivi ritiri, con Atalanta e Bologna, pur con l’amaro in bocca per aver lasciato una squadra in difficoltà. Floccari ammette: `Mi sto ambientando bene, i compagni mi stanno aiutando`. Il neo acquisto, atalantino prosegue nel lavoro differenziato, alla ricerca della condizione ideale per poter finalmente lavorare con il gruppo. Il centravanti pero` sta bene: `Non vedevo l’ora di iniziare ad allenarmi con questo gruppo.Sto cominciando ad ambientarmi e a conoscere i miei compagni. Per ora mi limito a seguire un precisa tabella di lavoro per poter recuperare la condizione il prima possibile. Mi dispiace aver lasciato il Messina, con una retrocessione, na ol calcio è questo. Auguro fortuna al nuovo staff ed ai nuovi giocatori.’ Luigi Lavecchia invece ha spiegato cosa spinge un squadra a vincere un campionato: `Sono le motivazioni`. Il centrocampista, appena acquistato dal Bologna, ha vinto il campionato di serie B con il Messina. Lavecchia dice: `Il campionato si vince con tante motivazioni, i nomi contano fino a un certo punto e serve tanta corsa, tanta grinta e anche una buona condizione fisica. Se arriva un grande nome e snobba un po’ la categoria, li` e` finita: ti salvi appena. E quando vai a giocare in casa dell’Albinoleffe devi immaginare di affrontare il Brescia o il Lecce, altrimenti perdi facilmente.` Gigi ammette perche` si e` trasferito a Bologna: `Sono stato subito molto colpito, sapendo dell’interessamento del Bologna: nome grande, storia enorme, tradizione bellissima, in Serie B devi fare la parte del leone, e` tutto molto piacevole. Quest’estate ho avuto diversi contatti: mi avevano richiesto Cagliari e Genoa, ma c’erano anche il Lecce e il Frosinone di Cavasin, oltre al Messina, dove ho lasciato un bel ricordo ma la proposta di rinnovo mi e` arrivata tardi, quando avevo gia` dato la mia parola al Bologna e non solo certo il tipo che si rimangia la parola data`
Le ambizioni di Lavecchia sono importanti: `Io spero di dare qualcosa in piu` in questi sette-otto anni di carriera che mi rimangono: spero di crescere qui al Bologna e col Bologna. In A ci sono arrivato anche col Messina, ma e` chiaro che col Bologna ci arrivi con un altro blasone`.
