L'ex primario del Policlinico pronto all'interrogatorio di garanzia. Gli ultimi sviluppi
Messina – Sarà interrogato nella tarda mattinata di giovedì il professor Francesco Stagno d’Alcontres, ai domiciliari dallo scorso 5 dicembre nell’ambito dell’inchiesta sulle sponsorizzazioni ai convegni di chirurgia che ha organizzato nel 2024. L’ex primario di Chirurgia plastica del Policlinico si prepara a fornire la propria versione dei fatti e sarà assistito dall’avvocato Nico D’Ascola, che si affianca allo storico legale Michele Minissale.
L’interrogatorio di garanzia
D’Alcontres è atteso dal Giudice per le indagini preliminari Salvatore Pogliese intorno a mezzogiorno ed è probabile che al confronto parteciperà anche una delle magistrate che hanno coordinato l’inchiesta di Guardia di Finanza e polizia giudiziaria dei Carabinieri, le pm Anna Maria Arena e Giorgia Spiri, supervisionate dalla procuratrice vicaria Rosa Raffa.
Confronti anche per gli altri indagati
Dal giorno dopo il giudice ascolterà le altre due collaboratrici del medico sospese: la dirigente medico Antonina Fazio, difesa dagli avvocati Carlo Giorgianni e Sebastiano Campanella e l’ostetrica Cristina Alì, assistita dall’avvocato Salvatore Silvestro. La Procura aveva chiesto la misura anche per la caposala Francesca Melita, ma il giudice per le indagini preliminari ha respinto la richiesta. La donna resta indagata insieme agli altri 27 indagati, tra sanitari e rappresentanti di case farmaceutiche.
Gli sviluppi dell’inchiesta
L’indagine ipotizza vari reati, sulla base delle conversazioni intercettate e delle dichiarazioni dei fornitori del reparto del Policlinico diretto dal professor Stagno e costretti, secondo gli inquirenti, a sponsorizzare i il convegno organizzato dalla Sicre, la Società di chirurgia presieduta dal chirurgo, per mantenere i contratti di fornitura. Una tesi che l’interessato è pronto a smentire. Le indagini sono però ancora aperte e non è escluso che possano riservare altri colpi di scena.
