Anche Spadafora entra nel vivo della fase 2 dell’emergenza coronavirus. Riaperto il cimitero, con disposizioni per regolamentare gli accessi.
Anche il comune di Spadafora entra nel vivo di questa fase 2 dell’emergenza coronavirus. Già da qualche giorno sono stati riaperti i cimiteri, ai quali sarà ora possibile recarsi.
La pulizia dei cimiteri e gli orari di apertura
Entrambi i cimiteri presenti nel comune tirrenico sono stati sanificati e sottoposti a tutte le operazioni di pulizia del caso, sarà tuttavia necessario rispettare alcune regole per accedervi. Intanto su tutto il territorio comunale sono state avviate anche le operazioni di pulizia di strade e parchi.
I cimiteri saranno aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.00 e resteranno chiusi la domenica e i festivi. Le visite ai propri defunti potranno essere effettuati da due persone per famiglia, per una durata massima di mezz’ora e con un distanziamento tra le persone di almeno 1 metro. Sarà necessario, inoltre, utilizzare maschere e guanti o soluzioni igienizzanti. I funerali potranno essere celebrati, infine, con la presenza di non più di 15 persone.
L’invito ad evitare assembramenti
In questi primi giorni della fase 2 sono stati effettuati anche rigidi controlli, affinché sia possibile garantire il rispetto delle norme di sicurezza previste.
Dall’amministrazione, tuttavia, giunge una raccomandazione: «In questi 2 giorni abbiamo notato troppa gente in giro, vi raccomando di prestare attenzione in quanto il pericolo dell’emergenza non è passato, è sempre dietro l’angolo –scrive sui social il sindaco, Tania Venuto- Vi prego di controllare i propri figli e voi stessi cercando di non creare assembramenti, evitate il contatto mantenendo il distanziamento di almeno un metro, l’utilizzo della mascherina all’aperto non è obbligatorio ma è opportuno quando c’è molta gente, nei locali pubblici e privati e al cimitero è obbligatorio l’uso, ne sono esentati solo i bambini fino ai 6 anni. Lavateli spesso le mani o utilizzate gel disinfettanti mani. Cercate di essere prudenti e responsabili Spadaforesi, come del resto avete fatto fin adesso, per non vanificare i sacrifici fatti per ben 2 mesi! Confido nel buon senso di ognuno di voi per non costringermi a chiudere il nostro meraviglioso lungomare. Vi voglio bene».
Insomma, il messaggio è di continuare a mantenere alta la guardia e seguire tutte le disposizioni emanate per questa nuova fase dell’emergenza coronavirus.
