Coronavirus, De Luca: querele, scontri, tentativi di truffa sulla Family Card

Coronavirus, De Luca: querele, scontri, tentativi di truffa sulla Family Card

Francesca Stornante

Coronavirus, De Luca: querele, scontri, tentativi di truffa sulla Family Card

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mercoledì 15 Aprile 2020 - 18:55

Dalla sede di Protezione civile del Comune di Messina la diretta quotidiana del sindaco Cateno De Luca sull'emergenza coronavirus

LA DIRETTA

Tentativi di truffa sulla Family card. Il sindaco De Luca apre così la sua diretta di oggi dalla sede di Protezione civile del Comune di Messina.

I numeri della Family card

«Alle 18 di oggi le domande presentate per ottenere al Family card sono state 8681, si tratta dell’8,72% dei nuclei familiari della città di Messina. Questi sono i nuovi poveri del Coronavirus. Perché prima di questa emergenza le famiglie assistite dal banco alimentare erano circa il 3%. 6481 sono le famiglie che non hanno alcun reddito né forma di aiuto, mentre 2200 le domande arrivate da famiglie che dichiarano di ricevere sostegno pubblico. 338 mila euro già spesi attraverso i buoni spesa.

Grazie al direttore dell’Inps di Messina che ha colmato ciò che non ha voluto fare il presidente della Regione Musumeci. E anzi, quando ha intenzione di mandare il restante 70% delle risorse per il sostegno alimentare?

Sabato stop alle domande

Sabato alle ore 20 si bloccano le richieste per ottenere la Family card. Si esiteranno tutte le domande pervenute e si procederà ai controlli. Il 30 aprile scade il termine di accreditamento per le attività commerciali. Chiusa questa procedura, la prossima settimana ci saranno nuovi bandi per pagamento bollette Enel e gas e contributi affitto per chi si trova in difficoltà economiche. Portatemi una città che ha fatto lo stesso. Andate a guardare sul sito del Comune di Catania, dove ci sono stati tre rinvii per i bandi legati ai contributi.

Le card sospese

Abbiamo bloccato la card a 202 utenti. 156 avevano dichiarato di non avere reddito, gli altri di non avere sostegni pubblici. Verificheremo se si tratta di dichiarazione falsa, disguido, se c’è stato errore nostro perché abbiamo appurato che anche noi abbiamo delle falle sulle banche dati dell’anagrafe. Intanto però sospendiamo la carta, poi procederemo alle verifiche. Questi 200 nuclei hanno già speso circa 60 euro in media. Ringrazio chi ha già fatto la richiesta di annullamento, finora sono state 1096 le richieste. Chi avrà dichiarato il falso perderà il diritto a partecipare anche agli altri bandi, cioè i contributi affitti e quelli per le bollette.

Le Iene

«Le Iene ieri mi hanno “mascariato”. Si sono permessi di scrivere che io avevo partecipato al corteo funebre. Un’azione di sciacallaggio contro il sindaco. Si è sparato contro il sindaco, piuttosto che puntare agli eventuali trasgressori. Brave le Iene che mi daranno la possibilità di fare tanta beneficenza con le querele che farò partire. Vergognatevi delinquenti, vi perseguiterò in tutti i Tribunali d’Italia. Sono stati talmente cretini che hanno anche cambiato l’articolo mentre io parlavo in diretta.

La querela è pronta anche per l’ex Ministro Giulia Grillo. Io combatto la mafia e la finta antimafia che lucra sulle spalle dei siciliani.

Stretto di Messina

Avete ammazzato l’idea del sindaco De Luca ma ora che state facendo? Ogni giorno viaggiano ammassati sulle navi tra Messina e la Calabria. Il deputato D’Uva dov’è finito con la sua proposta?

Un commento

  1. Fasullo come una banconota da 300 Euro

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