Il cinema indipendente invade il castello di Bauso. Al via il weekend di "Per... Corti Alternativi", la rassegna dedicata al mondo del cortometraggio giunta ormai alla sua VI edizione.
Ultimi giorni di preparativi per l'ormai attesissima VI edizione della rassegna cinematografica "Per… Corti Alternativi". L'appuntamento, che si svolgerà dal venerdì alla domenica presso il castello di Bauso di Villafranca Tirrena, è stata promossa dalla Pro Loco di Villafranca Tirrena con il patrocinio del comune e rientra, a tutti gli effetti, nel programma di eventi di "Castello… in Aria".
Nel corso delle tre serate, che avranno inizio alle 19.00, una giuria popolare di esperti e appassionati del settore valuterà le opere cinematografiche proposte. Il corto migliore sarà poi premiato domenica 17 settembre nel corso della serata finale che vedrà, tra le altre cose, la proiezione del corto "Viola, Franca" diretto da Marta Savina e girato a Galati Mamertino, che vede tra gli interpreti Ninni Bruschetta e Maurizio Puglisi.
"Un’attenzione particolare -spiegano gli organizzatori– sarà dedicata alle opere che contribuiscono alla promozione del territorio attraverso l'arte cinematografica. Per questo motivo -aggiungono- sono previsti premi speciali per i corti che hanno come location il territorio di Villafranca Tirrena o la Sicilia in generale".
Tanti i corti che vantano un legame con la Sicilia. Tra questi "Chiara Zyz un fiore nel cuore di Palermo" di Gaetano Di Lorenzo, "Colapesce" con l'attore Jacopo Cavallaro, "No Goog Morning No Good Night", un documentario del messinese Matteo Arrigo sull'esperienza di viaggio in Palestina e "Vasa Vasa" di Alessia Scarso, conosciuta al grande pubblico per il film "Italo".
E ancora "Intra lu cielu e lu mari", un progetto autofinanziato che ha portato alla realizzazione del corto curato dallo scrittore Tommaso Travaglino con alcuni giovanissimi alunni della scuola “Santa Margherita”. Il corto è stato girato tra Giampilieri Superiore e Savoca, come simbolico segno di rinascita a seguito dell'alluvione del 2009.
Tre serate dal forte impatto culturale, dunque, capaci di rendere in tutto e per tutto il comune tirrenico un centro di raccolta per tutti gli amanti del genere e per quanti, incuriositi, desidereranno esplorare quest'interessante branca dell'arte.
Salvatore Di Trapani
