Secondo i due consiglieri comunali del Partito democratico, il piano viabilità è attuabile solo con la presenza di controlli "in ogni angolo della città". La pianta organica di Polizia Municipale è composta da poco più della metà dei vigili previsti. Chiesta parità di diritti per la zona sud con l'istituzione di un altro bus notturno

Il piano viabilità è realizzabile solo con la presenza di vigili urbani “in ogni angolo della città, come accade in tantissime altre realtà italiane”. E’ quanto ritengono i consiglieri comunali del Pd, Nicola Cucinotta e Antonella Russo che, a tal proposito, hanno scritto al sindaco Accorinti, al comandante Ferlisi ed all’assessore Cacciola
“Ma il Corpo dei Vigili urbani di Messina ha a disposizione tutti questi Vigili? Dove sono stati fino ad oggi? Ma gli ausiliari del traffico impiegati nelle Ztl possono per legge emettere contravvenzioni? – chiedono i due consiglieri –“.

Poi ironizzano, prima di porre una serie di domande: “Miracolo Accorinti! Ma se di miracolo non si trattasse, perché non porre in essere debite iniziative per reintegrare i venti Vigili vincitori di concorso (ed i dodici in graduatoria), già con esperienza sulla strada e preparati, a spasso dallo scorso Giugno, per l’esaurimento dei fondi previsti dalla non più rinnovata ordinanza sull’emergenza traffico, ma reintegrabili grazie alla recente sentenza della Corte Costituzionale numero 219/2013 ed all’OCDPC numero 93 del 13 giugno- che autorizza i comuni a gravare su fondi statali per il superamento dell’emergenza traffico? Perché non concedere l’estensione oraria ai giovani “volenterosi” ex articolisti del Comune che sono transitati nel Corpo di Polizia Municipale? Tra l’altro, può un agente di Polizia, con arma in dotazione essere impiegato part-time? Perché non ricorrere anche all’impiego di vigili stagionali, come accade in altri Corpi di Polizia Municipale di tante città e Comuni turistici italiani? Ma perché ciò che è possibile negli altri Comuni non può realizzarsi anche a Messina? La nostra città dovrebbe essere la prima a beneficiare della possibilità di servirsi dei Vigili Stagionali, la “Porta della Sicilia”, infatti, è la prima città d’Italia per numero di passeggeri in transito, che tra l’altro nel mese di agosto richiama migliaia e migliaia di turisti e forestieri”.

Cucinotta e Russo ricordano che l’amministrazione comunale, negli scorsi anni, con diverse delibera di giunta, ha destinato percentuali dei proventi delle contravvenzioni per assumere vigili stagionali e potenziare le attività di controllo: “Perché – chiedono i due consiglieri – l’Amministrazione Accorinti non provvede a dare esecuzione alle delibere? La pianta organica del Corpo di Polizia Municipale prevede una forza di circa 600 posti. La forza effettiva è rappresentata da poco più della metà, per cui un potenziamento del Corpo, anche stagionale, andava già fatto e va oggi realizzato”.

Critiche arrivano anche per l’introduzione del bus notturno Cavallotti – Granatari. “Quanti bus e autisti saranno impiegati ogni notte? E perché non prevedere una linea anche in direzione opposta?”. Punti sui quali i due consiglieri attendono risposte.