Isgrò: “Il maltempo e la mancanza di tecnici dell'Enel ci ha fermati, ma in compenso abbiamo cominciato le operazioni di abbancamento del materiale di risulta ottenuto dall'eliminazion dei manifatti abusivi”

Posticipate di 24 ore, nuvole permettendo, le operazioni di demoliziona nella zona di Via Don Blasco. Questa mattina, secondo quanto previsto dalla fitta tabella di marcia predisposta dall’assessore alle manutenzioni Pippo Isgrò, si sarebbe dovuto procedete all’abbattimaneto del capannone, ex Axum (circa 600 metri quadrati), nei pressi delle altre due strutture abbattute nei giorni scorsi. Ma la pioggia e l’indisponibilità di tecnici Enel, a seguito di numerosi interventi effettuati nelle ore notturne, ha impedito alle “affamate” braccia meccaniche delle gru di procedere alle demolizione degli edifici, il cui destino però, è ormai ampiamente scritto.

Per guadagnare del tempo prezioso, dopo il troppo finora sprecato, si è dunque deciso di procedere in un’altra direzione, così come confermatoci dal rappresentante della giunta Buzzanca, anche oggi puntualmente presente sul luogo dei lavori: “Stiamo effettuando l’abbancamento del materiale di risulta ottenuto dalla demolizioni che pian piano dovrà essere conferito in discarica. L’abbattimento del terzo capannone dovrebbe avvenire domani”. Ma le proibitive condizioni metereologiche, lo ribadiamo, non escludono la possibilità di un nuovo rinvio.