Mentre Accorinti si fa scudo con una circolare, Trotta toglie i migranti minori dalle tende

Mentre Accorinti si fa scudo con una circolare, Trotta toglie i migranti minori dalle tende

Danila La Torre

Mentre Accorinti si fa scudo con una circolare, Trotta toglie i migranti minori dalle tende

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sabato 01 Novembre 2014 - 17:37

Il prefetto ribadisce tuttavia le competenze del Comune in tema di tutela dei minorenni stranieri e bacchetta gli amministratori di Palazzo Zanca per non aver dato seguito alle sue numerose sollecitazioni. Il trasferimento dei ragazzi avverrà dopo l’ultimazione dei lavori all’ istituto della “Fondazione IPAB”

Alla fine è dovuta intervenire la Prefettura per togliere dalla tendopoli gli oltre 90 migranti minori lasciati per mesi al Palanebiolo (vedi correlati). Con decreto firmato venerdì 31 ottobre, il prefetto Stefano Trotta ha disposto «il trasferimento dei cittadini extracomunitari minorenni non accompagnati ospitati nel centro di accoglienza temporanea “Primo Nebiolo” nella struttura dell'istituto della “Fondazione IPAB Conservatori Riuniti Scandurra” »

E così mentre Renato Accorinti, il sindaco in maglietta e sandali che da contestatore “scalava” il pilone e si incatenava al Palacultura per difendere il patrimonio librario dell’Archivio storico – ha preferito declinare ogni responsabilità sui minori, affidandosi ad una circolare ministeriale, un grigio e freddo burocrate dello Stato in giacca e cravatta ha preso in mano la situazione e ha deciso di intervenire in favore di quei ragazzini arrivati sulle carrette del mare con alle spalle una vita tanto breve quanto amara.

Nel decreto, il Prefetto specifica, infatti, che si è «ritenuto necessario rimuovere l’attuale convivenza e la promiscuità di migranti adulti e di minori non accompagnati all’interno del centro di accoglienza temporanea “Primo Nebiolo”».

Il rappresentante del Governo ha posto così rimedio ad una situazione divenuta oggettivamente insostenibile, ribadendo tuttavia – in più passaggi del suo provvedimento – le competenze specifiche del Comune in tema di minori e bacchettando gli amministratori di Palazzo Zanca per non aver dato seguito alle sue numerose sollecitazioni.

«La legislazione vigente – scrive Trotta – prevede che ai Comuni spetta la tutela e l'accoglienza dei minori non accompagnati presenti nel territorio»

Ed ancora: «a legislazione invariata, la competenza all’assistenza di soggetti minori non accompagnati,successiva alla prima fase di accoglienza, identificazione e screening sanitario di pertinenza dell’Autorità di Pubblica Sicurezza, è dei Comuni …».

Anche il prefetto Stefano Trotta sottolinea – come già aveva fatto l’esperta Clelia Marano – che la circolare Morcone esibita dal primo cittadino non può abrogare le disposizioni di una legge ancora in vigore.

Trotta prende di mira gli amministratori di Palazzo Zanca anche quando nel suo decreto scrive di dover prendere atto che «il Comune di Messina, ripetutamente sollecitato da questa Prefettura affinché, attraverso i propri competenti Uffici, assumesse ogni utile ed urgente determinazione per consentire la adeguata sistemazione dei succitati minori non accompagnati, non ha, sinora, provveduto in tal senso».

La Prefettura ha messo quindi una pezza alle mancanze dell’ente, che viene invitato a “mettersi in riga”: «il Comune di Messina, che viene ulteriormente sensibilizzato a voler procedere al pronto reperimento di strutture idonee all’accoglienza di migranti minori non accompagnati, vorrà fornire le opportune indicazioni ai competenti uffici dei servizi sociali connessi allo spostamento ed all’assistenza dei predetti minori».

Prima di poter definitivamente lasciare le tende, i minori attualmente ospitati al Palanebiolo dovranno aspettare l’ultimazione dei lavori di adeguamento attualmente incorso all'istituto della “Fondazione IPAB”, dove ci saranno a disposizione 160 posti . Trotta chiarisce che sarà la locale sezione della Croce Rossa Italiana a garantire il necessario supporto assistenziale ai minori.

Nel decreto , il prefetto spiega inoltre che «la permanenza presso il predetto centro è da intendersi limitata al tempo strettamente necessario al reperimento di strutture idonee all’accoglienza di minori non accompagnati» e che «per l’espletamento di tale ulteriore servizio, sarà stipulata apposita convenzione con il predetto Ente gestore».

La triste vicenda dei minori abbandonati nella tendopoli sembra finalmente a un passo dalla soluzione, e non per merito del sindaco “rivoluzionario” che prometteva di stare sempre e comunque al fianco degli ultimi, ma grazie all’ intervento di un prefetto, figura istituzionale per eccellenza e per questo sempre troppo distante dal cuore della gente. Uno scenario paradossale, difficilmente ipotizzabile 15 mesi fa.

Danila La Torre

14 commenti

  1. forse non ci siamo capiti,il tibetano non ama Messina ma il tibet,e io che ho votato per “ESSO” ero convinto che il sindaco in maglietta e sandali che da contestatore “scalava” il pilone e si incatenava al Palacultura per difendere il patrimonio librario dell’Archivio storico –amasse i buddaci.

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  2. forse non ci siamo capiti,il tibetano non ama Messina ma il tibet,e io che ho votato per “ESSO” ero convinto che il sindaco in maglietta e sandali che da contestatore “scalava” il pilone e si incatenava al Palacultura per difendere il patrimonio librario dell’Archivio storico –amasse i buddaci.

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  3. INADEGUATO!!!!!
    Abbiamo un sindaco INADEGUATO!!!!
    Non c’è Mariedit che tenga, questo è nettamente il peggior sindaco che questa sfortunata città abbia mai avuto.
    L’Accorinti che pensavamo di conoscere, in una situazione simile si sarebbe dimesso da tempo. L’Accorinti che abbiamo imparato a conoscere, ama la poltrona e +++++++++. Se ne frega della città, dei messinesi e dei loro problemi. Gode dei +++++++ e spera di completare il suo mandato. Che importanza ha, se la città sprofonda? L’importante è il +++…
    Peggio di lui, solo i consiglieri, anch’essi attaccati a++++++++++
    Ma non esiste un modo per toglierci dalle ++++++ questi personaggi?

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  4. INADEGUATO!!!!!
    Abbiamo un sindaco INADEGUATO!!!!
    Non c’è Mariedit che tenga, questo è nettamente il peggior sindaco che questa sfortunata città abbia mai avuto.
    L’Accorinti che pensavamo di conoscere, in una situazione simile si sarebbe dimesso da tempo. L’Accorinti che abbiamo imparato a conoscere, ama la poltrona e +++++++++. Se ne frega della città, dei messinesi e dei loro problemi. Gode dei +++++++ e spera di completare il suo mandato. Che importanza ha, se la città sprofonda? L’importante è il +++…
    Peggio di lui, solo i consiglieri, anch’essi attaccati a++++++++++
    Ma non esiste un modo per toglierci dalle ++++++ questi personaggi?

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  5. SoloPerTeMessina 1 Novembre 2014 21:28

    se fossi Renato Accorinti, dopo aver letto le parole: … ” non ha, sinora, provveduto in tal senso “, prima mi vergognerei e poi mi dimetterei.

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  6. SoloPerTeMessina 1 Novembre 2014 21:28

    se fossi Renato Accorinti, dopo aver letto le parole: … ” non ha, sinora, provveduto in tal senso “, prima mi vergognerei e poi mi dimetterei.

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  7. E’ soltanto un xxxxxxxxx buono a contestare tutto e tutti che sconosce la parola “fare”. Peccato Messina ha perso una buona occasione perchè dopo avere cacciato i politici di di ogni razza e genere ha trovato il nulla assoluto.

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  8. E’ soltanto un xxxxxxxxx buono a contestare tutto e tutti che sconosce la parola “fare”. Peccato Messina ha perso una buona occasione perchè dopo avere cacciato i politici di di ogni razza e genere ha trovato il nulla assoluto.

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  9. Ormai non sono in grado di gestire neppure le cose sulle quali dovrebbero avere interesse ideologico (unica leva vista fino ad oggi). Siamo di fronte ad una incompetenza rara da vedere in persone chiamate ad amministrare una città da 242.000 abitanti.
    E’ una situazione paradossale quella che vede un sindaco (a prescindere dal suo passato) sventolare una circolare immaginando che la stessa possa superare la legge in vigore. Credo che siano argomenti che si studiano nelle prime due tre lezioni di un normale corso di diritto.
    Premesso che il sindaco (in quanto persona) potrebbe anche conoscere poco per via dei suoi trascorsi poco accademici e molto ginnici, trovo comunque scandaloso il fatto che non scelga con attenzione e scrupolo le persone che lo consigliano e scrivono per lui.
    Temo ci sia un grave difetto di delega.

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  10. Ormai non sono in grado di gestire neppure le cose sulle quali dovrebbero avere interesse ideologico (unica leva vista fino ad oggi). Siamo di fronte ad una incompetenza rara da vedere in persone chiamate ad amministrare una città da 242.000 abitanti.
    E’ una situazione paradossale quella che vede un sindaco (a prescindere dal suo passato) sventolare una circolare immaginando che la stessa possa superare la legge in vigore. Credo che siano argomenti che si studiano nelle prime due tre lezioni di un normale corso di diritto.
    Premesso che il sindaco (in quanto persona) potrebbe anche conoscere poco per via dei suoi trascorsi poco accademici e molto ginnici, trovo comunque scandaloso il fatto che non scelga con attenzione e scrupolo le persone che lo consigliano e scrivono per lui.
    Temo ci sia un grave difetto di delega.

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  11. I commentatori sono sicuro sono i primi a dare aiuto, vestiti e soldi ai minori. Sono sicuro che pensano sia giusto che il Comune provveda ( non chiedono con quali fondi e se ce ne sono… ) perché la carità è sempre compito altrui. Sono dei censori e sono sicuro chiudono il finestrino al semaforo quando uno dei minori si avvicina alla loro macchina… poi di Clelia Marano penso sia una grande e sono convinto che tutto sia frutto di problematiche che l’articolo non tratta per fare giornalismo bisognerebbe magari sentire tutti gli attori della vicenda e citare i dati sui fondi del Comune e sul personale che si occupa dei minori….strano che tutti si accorgano che siamo in dissesto e si urla allo scandalo sui migranti ……le critiche sono strumentali ovvio…

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  12. I commentatori sono sicuro sono i primi a dare aiuto, vestiti e soldi ai minori. Sono sicuro che pensano sia giusto che il Comune provveda ( non chiedono con quali fondi e se ce ne sono… ) perché la carità è sempre compito altrui. Sono dei censori e sono sicuro chiudono il finestrino al semaforo quando uno dei minori si avvicina alla loro macchina… poi di Clelia Marano penso sia una grande e sono convinto che tutto sia frutto di problematiche che l’articolo non tratta per fare giornalismo bisognerebbe magari sentire tutti gli attori della vicenda e citare i dati sui fondi del Comune e sul personale che si occupa dei minori….strano che tutti si accorgano che siamo in dissesto e si urla allo scandalo sui migranti ……le critiche sono strumentali ovvio…

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  13. X AntonioG: il problema e’ solo di coerenza e di capacita’ amministrativa. Infatti e’ inutile professare a parole accoglienza e solidarieta’ se poi non si e’ in grado di reperire le risorse necessarie. Come dire: a chiacchiere siamo tutti bravi. Il problema e’ saper passare ai fatti.

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  14. X AntonioG: il problema e’ solo di coerenza e di capacita’ amministrativa. Infatti e’ inutile professare a parole accoglienza e solidarieta’ se poi non si e’ in grado di reperire le risorse necessarie. Come dire: a chiacchiere siamo tutti bravi. Il problema e’ saper passare ai fatti.

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