Il coach: “Questa è davvero una seconda famiglia. Con il Presidente Enzo Sindoni c’è un rapporto che va oltre quello professionale, tra di noi c’è grande stima e amicizia vera”

Grande entusiasmo in Sala Stampa per il ritorno dello “Sceriffo” sulla panchina dell’Upea. Non solo addetti ai lavori ma anche tifosi, accorsi tutti insieme al Pala Fantozzi per la prima conferenza di Giovanni Perdichizzi da nuovo allenatore dell’Orlandina Basket.

“Per me è come tornare a casa – ha dichiarato entusiasta Perdichizzi – questa è davvero una seconda famiglia. Con il Presidente Enzo Sindoni c’è un rapporto che va oltre quello professionale, tra di noi c’è grande stima e amicizia vera. Non potevo dire di no. E’ l’ennesima sfida della mia carriera, una avventura che mi affascina e che mi da grande carica. Qui hanno sempre fatto le cose per bene, anche quest’anno la squadra mi sembra ottima. Conosco diversi di questi giocatori da De Min ai vari Albertinazzi, Zampolli, Zanelli”.

Il tecnico dell’Orlandina si sofferma anche sulla nuova formula del campionato. “Il torneo di quest’anno con una formula nuova sarà tutto da scoprire. Certamente il nostro punto d’arrivo è la Legadue, non sarei qui altrimenti. Inutile dire che per vincere ci vuole però tanta fortuna. Come sempre sarà il lavoro ed il campo a dire l’ultima parola, ma questi discorsi è meglio farli in un altro momento”.