Per i peloritani, dopo un filotto negativo nelle ultime sei partite, non ci sono alternative alla vittoria. I pugliesi hanno perso tutte e otto le gare disputate in trasferta. La partita sarà come sempre visibile in SUL NOSTRO GIORNALE ON LINE, CLICCANDO SUL BANNER IN ALTO ALL’HOME PAGE

Anno nuovo, vita vecchia. Dopo la sosta per la festività natalizie e di inizio anno, il Messina torna allo stadio San Filippo per affrontare il Martina, nell’ultima giornata del girone di andata. Si sperava nella sosta per recuperare gli infortunati ed invece, anche contro i pugliesi, i peloritani dovranno fare la conta degli assenti. L’ultima partita dell’anno, a Caserta, è stata deleteria non solo per il risultato. Si sono infortunati Parisi e Fornito, che non saranno disponibili così come gli squalificati Berardi e De Vito, espulsi in terra campana. In più, non riusciranno a recuperare gli infortunati di lungo corso, Cocuzza e Palumbo.

Sei assenze che peseranno nell’economia di una gara molto importante. I biancoscudati hanno la necessità di tornare alla vittoria, dopo un filotto negativo di sei partite, nel corso delle quali sono stati raccolti appena tre punti. L’avversario è di quelli alla portata, penultimo in classifica con soli 11 punti, ottenuti tutti in casa. In trasferta, il Martina ha fatto l’en plein in negativo: otto partite, otto sconfitte, 3 gol fatti, 14 subiti. Ecco perché anche un pareggio sarebbe un passo falso.

Le uniche certezze, per Di Napoli, riguardano il ruolo di portiere, che sarà affidato ad Addario, quello dei due centrali difensivi, Martinelli e Burzigotti, ed il trio di centrocampo, composto da Baccolo, Giorgione e Zanini. Sulle fasce in difesa, a destra ballottaggio tra Frabotta e Barilaro, mentre a sinistra dovrebbe operare Russo. In avanti, in cinque per tre maglie: Barraco, Gustavo, Leonetti, Padulano e Salvemini; Tavares andrà in panchina.

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