A segno Rosa, quinto gol in cinque partite, Assenzio e Camarda. Prosegue la marcia inarrestabile della compagine giallorossa guidata da Rando, ancora a punteggio pieno

Quinta affermazione in cinque gare di campionato per il Città di Messina che al “Celeste” supera con una prestazione determinata e convincente l’ostico Acicatena. La squadra di Rando sblocca il punteggio dopo appena 5 minuti grazie al quinto sigillo in campionato di Peppe Rosa. Assenzio raddoppia al 30’. Camarda chiude i conti su rigore al 18’ della ripresa. L’Acicatena chiude la gara in nove uomini per le espulsioni rimediate nel secondo tempo dal difensore Trovato e dal portiere Saia. Il Città di Messina resta dunque a punteggio pieno in vetta alla classifica in condominio con il Ragusa. Mercoledì, ancora al “Celeste” andata degli ottavi di Coppa Italia contro l’Orlandina, domenica prossima match esterno sul campo dell’Avola.

Una sola novità nell’undici titolare proposto da Rando rispetto alla vittoriosa trasferta di Modica di sette giorni fa: Bombara torna a disposizione e viene schierato in difesa a sinistra al posto di Russo. Per il resto confermati Di Dio tra i pali, Nicolò, Cordima e Frassica in difesa, Cucè, Camarda e Assenzio a centrocampo, Pirrotta, Rosa e Fugazzotto in attacco. Il Città di Messina passa al primo affondo: Bombara “sfreccia” a sinistra e mette in mezzo trovando la consueta deviazione vincente dell’infallibile Peppe Rosa, al quinto gol in cinque gare di campionato. L’Acicatena prova a reagire e al 9’: Fornaio batte a rete trovando la pronta risposta di Di Dio. Il Città di Messina torna a spingere al 22’: Cucè innesca Pirrotta che dribbla De Carlo e calcia da posizione defilata, il portiere Saia para in due tempi. Al 30’ punizione di Varrica, palla respinta dalla barriera e tiro da fuori di Orofino che termina alto. Sul ribaltamento di fronte splendida azione personale sulla corsia destra di Pirrotta che fa fuori un paio di avversari e crossa al centro, il più lesto ad avventarsi sul pallone è Assenzio che trova il destro vincente e firma la rete del raddoppio. Per il capitano terzo gol in campionato. Due minuti più tardi ancora Pirrotta imbecca Rosa che nell’occasione non ha la necessaria lucidità per siglare la rete della personale doppietta e si fa ipnotizzare da Saia. L’Acicatena non molla e al 34’ ci vuole una super-parata di Di Dio per neutralizzare la conclusione dal limite di Orofino. Il primo tempo si chiude con il destro da fuori di Cucè che impegna Saia.

La ripresa si apre con il tentativo dell’attaccante ospite Licciardello che di sinistro dai 20 metri calcia di poco a lato. Al 6’ l’Acicatena resta in dieci uomini: Trovato commette un brutto fallo su Bombara e l’arbitro Agostini di Bologna estrae il secondo giallo. Al 17’ la gara si chiude definitivamente: l’imprendibile Pirrotta si presenta davanti a Saia che lo atterra, rigore ineccepibile e secondo giallo anche per il portiere ospite. Dal dischetto Camarda firma il 3-0 realizzando la propria terza rete in campionato. La gara di fatto termina qui, anche se Fugazzotto sfiora il gol in altre due circostanze: al 25’ è il neo entrato Basso a negargli il gol, al 33’ il suo sinistro a giro accarezza il palo e termina fuori. Negli ultimi minuti il Città di Messina si limita a controllare la gara e ad amministrare il risultato, e l’ultimo quarto d’ora scorre via senza sussulti. Nella ripresa entrano in campo prima Giardina per Pirrotta al 22’, poi Fragapane (al debutto in Eccellenza) per Bombara al 27’, infine Cammaroto per Nicolò al 36’. La gara si chiude senza recupero tra gli applausi del pubblico del “Celeste”. Il Città di Messina continua a vincere e convincere. Mercoledì l’impianto di via Oreto ospiterà un’altra gara: nell’andata degli ottavi di finali di Coppa Italia, il Città di Messina affronterà l’Orlandina. Prossimo match di campionato in programma, invece, domenica 16 ottobre in trasferta contro il Real Avola.