Gli uomini di Rando sprecano parecchie chance per chiudere il match. Adesso sono 60 i punti conquistati in 22 gare.
Nonostante una prestazione non certo brillante il Città di Messina, oggi in campo con una formazione notevolmente rinnovata, centra il diciannovesimo successo stagionale. Sul campo dell’Enna fanalino di coda decide la rete segnata da Davide Fugazzotto al 20′ del primo tempo. Gli uomini di Rando sprecano poi diverse occasioni per chiudere i conti e devono accontentarsi di una vittoria con il minimo scarto. Adesso sono 60 i punti conquistati in 22 gare di campionato. E prosegue il testa a testa con il Ragusa, oggi vittorioso sull’Atletico Catania.
Senza gli squalificati Giardina e Rosa e l’infortunato Fragapane, Rando rivoluziona il suo undici. Davanti a Di Dio difesa a quattro composta da Nicolò, Cordima, Cammaroto (oggi capitano) e Cappello; a centrocampo con Berti e Munafò c’è Pirrotta, per la prima volta impiegato nell’inedita posizione di interno destro; in attacco Buda, Fugazzotto e Garufi. La gara si gioca a porte chiuse a causa dell’inagibilità dello stadio “Gaeta”.
La prima azione pericolosa il Città di Messina la costruisce al 7′: sul sinistro di Fugazzotto il cinquantenne portiere Scopazzo è attento e devia in corner. Al 12′ ci prova Pirrotta: il suo destro dal limite termina di poco alto. Al 19′ è Berti ad andare al tiro dal limite senza però inquadrare il bersaglio. La gara si sblocca al 20′: Pirrotta calcia dal limite, Fugazzotto tocca il pallone quel tanto che basta per fargli cambiare traiettoria ed ingannare il portiere avversario. Per l’attaccante messinese seconda rete in campionato. A questo punto il Città di Messina ha il demerito di adagiarsi sul vantaggio e per diversi minuti controlla la partita senza avvicinarsi alla porta avversaria. Il primo tentativo dopo il gol è ancora di Fugazzotto che al 34′ supera Scopazzo con un pallonetto ma viene fermato dal salvataggio sulla linea di un difensore di casa. Un minuto dopo ancora Scopazzo si supera sul tiro ravvicinato di Garufi. L’ultima occasione del primo tempo è per Cappello che di testa, su cross di Nicolò, manda a lato. Si va al riposo con il punteggio sullo 0-1.
Nella ripresa è l’Enna a farsi vivo per primo: al 4′ Di Dio blocca a terra il tiro su punizione di Suffia, unica conclusione dei padroni di casa nell’arco dell’incontro. Il Città di Messina replica al 15′ con il “lob” di Garufi, anche in questo caso Scopazzo riesce a sventare in extremis il pericolo. Due minuti più tardi il portiere dell’Enna, oggi il migliore in campo, dice ancora di no a Fugazzotto, sugli sviluppi dell’azione Garufi serve Pirrotta che batte a rete di prima intenzione ma trova l’opposizione di un difensore. Al 26′ termina di un soffio a lato il pallonetto di Buda. Al 33′ Rando opera un doppio cambio inserendo Assenzio e Cucè per Garufi e Munafò. Proprio il nuovo entrato Assenzio è subito protagonista: al 36′ il suo colpo di testa, su cross di Pirrotta, sfiora la traversa. Ancora Assenzio al 40′ va vicino al raddoppio ma anche in questo caso il suo sinistro termina di poco oltre la traversa. L’ultima occasione dell’incontro al 45′: bel destro dal limite di Buda e palla di poco a lato. Dopo 4 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine dell’incontro. Il Città di Messina, sebbene in una delle sue giornate peggiori, centra l’ennesimo successo ed arricchisce uno score sempre più brillante: dopo 22 turni di campionato sono 60 i punti conquistati grazie a 19 vittorie e 3 pareggi. La formazione di Pasquale Rando continua a guidare la classifica in coabitazione con il Ragusa. Domenica prossima derby interno contro il Taormina.
