Elezioni Messina. Destra verso la scelta (Croce?), a sinistra spuntano i nomi di Giunta e Sturniolo

Elezioni Messina. Destra verso la scelta (Croce?), a sinistra spuntano i nomi di Giunta e Sturniolo

Redazione

Elezioni Messina. Destra verso la scelta (Croce?), a sinistra spuntano i nomi di Giunta e Sturniolo

sabato 12 Marzo 2022 - 08:41

Il centrodestra tornerà a riunirsi lunedì, il centrosinistra potrebbe decidere già oggi

Ieri il primo vertice del centrodestra in previsione della prossima scadenze elettorale cittadina, in cui si è messo al centro del dibattito un progetto politico unitario per Messina. All’incontro erano presenti delegati di Forza Italia, Fratelli d’Italia, Lega, Ora Sicilia, Diventerà Bellissima, Sicilia Futura, Autonomisti, Noi con l’Italia, Udc, Democrazia Cristiana e Democrazia Liberale. In tutto undici forze politiche – come non succedeva da tanto tempo – unite dal comune obiettivo di procedere ad un ragionamento collettivo. Il nome forte resta quello del commissario regionale per il dissesto idrogeologico, Maurizio Croce, ma non tutti sembrano d’accordo. Il prossimo incontro è previsto per lunedì 14 marzo.

Centrosinistra

Il centrosinistra, invece, si riunisce oggi. Tra i nomi papabili quello di Gaetano Giunta, assessore negli anni ’90 con la giunta Providenti e presidente della Fondazione di Comunità. Ma c’è anche Gino Sturniolo, ex consigliere comunale ed esponente della frangia più a sinistra. Resta valido il nome di Valentina Zafarana, deputata regionale del Movimento 5 Stelle.

Basile

Mentre Federico Basile, candidato dell’ex sindaco Cateno De Luca, è già in campo da un mese e ha già pronte liste e giunta (la stessa di De Luca più Liana Cannata), centrosinistra e centrodestra si “svegliano” ora in vista dell’appuntamento elettorale previsto a maggio, anche se ancora non c’è la data ufficiale.

4 commenti

  1. Ci risiamo
    A sinistra, se i candidati saranno quelli citati nell’articolo siamo … fritti. Ricominciamo con le imbarazzanti bandiere della pace alla festa delle Forze armate, con le assurde piste ciclabili, con l’Horcynus Festival ed altre amenità del genere. Tutte iniziative importanti (?) ma che non incideranno in NULLA nella vita pratica delle persone. Ma perché a sinistra ci deve essere per forza l’Uomo (o la Donna) tollerante, pacifico che predica bene e razzola male e a destra l’Uomo forte, capace, che sembra eccezionale ed invece si fa i … casi suoi??? Uno normale, di destra o di sinistra no?

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    1. COGITO ERGO SUM 12 Marzo 2022 16:25

      Cos’avrebbe di sbagliato una manifestazione come l’Horcynus Festival? Forse perchè, essendo ben congegnata, dà fastidio a qualche “mente eccelsa” ? Invece, andrebbe ulteriormente, potenziata ed arricchita di contenuti.

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  2. Quando la Politica era una cosa seria la “programmazione” cominciava almeno un anno prima delle elezioni e al di là di destra o sinistra i futuri candidati cominciavano per tempo a mettersi in gioco per dare il giusto tempo agli elettori di meditare sulle scelte da fare.
    Ma ora, vi sembra possibile che a distanza di poche settimane da una scelta che riguarda il futuro del nostro territorio, nelle stanze dei bottoni si debba cercare con il lanternino un nome da gettare in pasto alla “lobbi” che si appresta a governare la città!!!!!!!!
    Vergogna, sempre vergogna, niente più che vergogna!!!!!

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  3. Marcus Tullius Cicero 12 Marzo 2022 16:06

    La chiave di volta per avere un SIndaco ed una Giunta, realmente in grado di risolvere i problemi della nostra Città, interagendo efficacemente con il Consiglio Comunale e con la cittadinanza, per giungere ad un’ottimale e funzionale governo di Messina, passa necessariamente per la politica (ed al piu’ alto livello). Nei nomi proposti oggi, NOI questo livello elevato, onestamente, non lo vediamo raggiunto : al piu’ solo tanta, ma tanta buona volontà, buoni propositi, con in quali, non è che si faccia, davvero, molta strada. Diciamo, allora, che, quantomeno, qui si discute, si suggeriscono nomi, e, bisogna dare atto di cio’, ci si mette in gioco. Tutto molto corretto, tutto molto giusto. Ma non ci basta : non ci deve bastare. Noi, popolo elettorale, vogliamo nomi, idee, programmi, gruppi da sostenere con il nostro voto. E li vogliamo ora. SE NON ORA, QUANDO ?

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