Alla vigilia della stracittadina Costantino mostra serenità. La solita formazione e sugli avversari dice: “Sono i migliori, lo dice la classifica”
Appuntamento alle 14:30 al Franco Scoglio. Il Football Club Messina sfida i primi della classe l’Acr Messina di mister Raffaele Novelli in palio c’è il primato del Girone I della Serie D.
All’andata la partita era finita 1-0 per la squadra che sulla carta giocava in casa, il Football Club che superò di misura i rivali cittadini grazie ad un rigore trasformato da Caballero.
Da quella domenica di fine ottobre è cambiato l’allenatore sulla panchina dell’Fc Messina dove adesso siede Massimo Costantino. Il quale da quando è tornato sulla panchina giallorossa non ha ancora perso.
Formazione: il solito 4-3-3 per affrontare la capolista
Diramata la lista dei convocati dove mister Costantino avrà l’imbarazzo della scelta. La formazione dovrebbe essere il solito 4-3-3 che abbiamo visto nelle ultime giornate. Non ci saranno giocatori fermati dal covid, da infortuni o da squalifiche.
Marone in porta con Marchetti e Fissore, più di Da Silva, centrali. Sulla fascia destra Aita, sulla sinistra dovrebbe tornare Ricossa, difficile che sarà riconfermato Casella sulla sinistra dove non ricopre il suo ruolo naturale.
Come detto da Costantino ci saranno giocatori forti che rimarranno fuori almeno dall’undici iniziale. A centrocampo dove gli intoccabili Lodi e Agnelli iniziaranno da titolari con Palma, favorito su Giuffrida che però sarà pronto a dare il suo contributo come visto settimana scorsa.
In attacco non dovrebbero esserci dubbi, tridente con Caballero, che ha riposato contro il Licata, supportato da Carbonaro a sinistra e Arena a destra, scelta quasi obbligata visto che bisogna schierare 4 under.
Costantino: “L’Fc Messina non aspetterà l’avversario o potremmo pagare questa scelta”
«Vigilia serena e tranquilla. Ci aspettiamo una gara complicata e molto difficile contro una squadra molto forte. Conosciamo l’avversario e lo rispettiamo molto. Giocheremo come sempre fatto, con lo stesso sistema di gioco e gli uomini soliti.
Punto sulla forza della mia squadra e la voglia di giocare a calcio. Puntiamo sull’organizzazione che abbiamo e quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Siamo consapevoli che dovremo stare molto più attenti che nelle scorse partite. La classifica parla chiaro domani giocheremo contro i primi i migliori.
Noi cercheremo di fare quel che sappiamo fare, imporre il nostro gioco. Nella speranza che riusciremo a farlo. Affrontare la prima della classe, con quella forza, se li aspettiamo potremmo pagarlo. Le mie idee di calcio si sanno, anche i ragazzi, l’11 è già stato scelto e siamo riusciti a prepararla. C’è l’imbarazzo della scelta con giocatori forti che rimarranno fuori come sono sicuro succederà ai nostri avversari».
