Finocchiaro: "Allenamenti e attività giovanili andranno avanti, ferma la B Interregionale". Per Basket School e Castanea si potrebbero aprire le porte della Cittadella Universitaria
MESSINA – Continua ad essere una storia tormentata quella tra la palla a spicchi e il PalaTracuzzi. Già in questa stagione più volte sono saltate delle partite per infiltrazioni dal tetto nei giorni di pioggia e ad inizio stagione il palazzetto era stato chiuso per interventi urgenti, riaprendo qualche giorno dopo ma creando comunque preoccupazioni alla Basket School che avrebbe dovuto giocare lì il proprio campionato. L’altra squadra cittadina, il Castanea, aveva iniziato la stagione alla Cittadella Universitaria, ma a stagione in corso è dovuta convergere anche lei nel palazzetto di via Rocca Guelfonia. Ora entrambe dovranno migrare ancora, per Bruno Donia, dirigente della Basket School, “il punto vero della vicenda è che non c’è nessuna condizione per fare sport in città”.
Finocchiaro: “Avvallamenti nel parquet”
L’ultima notizia di questi giorni infatti è che nessuna delle due squadre giocherà più al PalaTracuzzi, è in corso la seconda fase della stagione: Basket School gioca per ottenere l’accesso ai playoff nel PlayInGold, Castanea invece è nel PlayIn Out. Lo stesso assessore allo sport Massimo Finocchiaro ha confermato che “si sono creati dei mini avvallamenti nel parquet. Le attività come gli allenamenti proseguiranno, ma la Serie B Interregionale non potrà giocare”. Si continueranno a giocare invece le partite delle formazioni giovanili di basket e pallavolo che già utilizzavano l’impianto.
Riguardo le cause di questo nuovo problema l’assessore aggiunge: “Si è allagato tutto perché sono saltati i tombini, non è stato per infiltrazioni dal tetto”, il riferimento è al violento nubifragio che si è scatenato sulla città lo scorso 2 febbraio. In quell’occasione la tanta pioggia caduta in poche ore fece diversi danni in tutta la città. L’impianto è stato interessato da diversi interventi negli scorsi mesi e altri ne seguiranno. Proprio l’assessore qualche giorno fa aveva detto che erano pronti 800 mila euro per il PalaTracuzzi, lavori che, specifica, “partiranno a fine stagione a campionati conclusi”.
Soluzione Cittadella Sportiva Universitaria
Soluzioni per la Serie B Interregionale? “Se la stanno vedendo a livello federale” ha tagliato corto l’assessore Finocchiaro. Non siamo ancora riusciti a metterci in contatto con la presidente della Fip Sicilia Cristina Correnti e non sappiamo neanche se possa essere una decisione del comitato siciliano visto che per questa stagione il PlayIn Gold è di competenza del comitato campano e il PlayIn Out è di competenza del comitato pugliese. Da Basket School e Castanea veniamo però a sapere che si sono rivolti all’Ssd UniMe e come conferma il direttore generale, Sergio Naccari, “ci stiamo attivando per far concludere qui il loro campionato, al 90% posso dire che giocheranno alla Cittadella”. Si aspetta l’approvazione della deroga chiesta alla Fip a Roma, inoltrata anche ai comitati regionali di competenza, Campania e Puglia, e a quello siciliano per conoscenza.
“Il punto vero della vicenda è che non c’è nessuna condizione per fare sport in città – dichiara Bruno Donia dirigente della Basket School – Una città di 200 mila abitanti ha solo il PalaTracuzzi per disputare le partite della B Interregionale, mentre PalaMili e PalaRussello versano in condizioni che non consentono di ospitarle. Si parla sempre di lavori da fare e andiamo incontro a difficoltà nell’omologare le strutture, ogni anno la situazione resta la stessa. Tutto ciò non aiuta neanche le società a programmare perché con queste premesse non potranno mai arrivare risposte dal mondo imprenditoriale cittadino”.
Lato Castanea non parla nessuno ma i giallo-viola ricordiamo hanno in gestione il PalaRitiro che ha ospitato la C Gold fino a qualche anno fa e recentemente è stato interessato da lavori che hanno portato migliorie. Proprio nelle ultime settimane è tornata a giocarci il San Matteo Basket femminile, la formazione biancorossa disputa il campionato di Serie B femminile. Bisognerebbe quindi capire se, con una speciale deroga, fosse possibile utilizzarlo in alternativa ad altre soluzioni per le partite di B Interregionale delle due squadre cittadine.

……..Solo proclami Veregognarsi mai.