Il presidente dell’associazione Christian Mangano lancia una appello al sindaco Cateno De Luca e all'assessore Musolino

MESSINA – Il Giardino di Montalto chiuso e abbandonato. La denuncia è dell’associazione Puli-AMO Messina, che lo scorso ottobre si è vista revocare dall’attuale amministrazione la concessione dello spazio pubblico ottenuta durante l’amministrazione Accorinti. L’attività di riqualificazione del giardino da parte dell’associazione era iniziata a marzo 2017, e a luglio 2017 era stata formalizzata l’adozione, rinnovata anche a luglio 2018.

A due anni dall’adozione

“Dopo due anni di estenuanti battaglie per restituire uno spazio verde a godimento dell’intera collettività- scrive in una nota Christian Mangano, presidente Associazione Puli-AMO Messina – i cancelli del Giardino continuano a rimanere chiusi, impedendo a cittadini e turisti di fruire dell’unico parco urbano panoramico del centro città”.

Erbacce e rifiuti ovunque

“A nulla sono valsi gli sforzi per ridare decoro e dignità ad uno spazio chiuso da circa trent’anni (e fino ad allora aperto solo a pochissimi eletti). La natura si è letteralmente ri-appropriata dell’area verde, che risulta ora divorata da rovi, erbacce e rifiuti, nonché la morte pressoché totale di tutte le piante messe a dimora, che ricevevano quotidiane attenzioni e amore da parte di semplici cittadini”, commenta amareggiato il presidente Mangano .

Tutto fermo nonostante le rassicurazioni

“Vane, dunque – continua- le rassicurazioni dell’assessore Dafne Musolino durante il nostro ultimo colloquio a dicembre del 2018: la garanzia che il lavoro svolto da Puli-AMO Messina non sarebbe stato vanificato dal provvedimento dell’amministrazione è stato, di fatto, disatteso. Rispettosi delle istituzioni, siamo rimasti in attesa del responso definitivo, che, secondo gli accordi presi, doveva giungere ai primi di gennaio”.

La cittadinanza privata di uno spazio pubblico

La concessione è scaduta secondo il suo naturale decorso di 365 giorni dal precedente rinnovo. “In definitiva- prosegue Mangano – non ci sono stati né vincitori né vinti. A perderci, invece, l’intera cittadinanza. In una realtà dove si arranca per la cura e manutenzione del verde pubblico e dove il Comune pubblica bandi per la gestione pluriennale di tali aree, risulta paradossale allontanare in modo così forzoso dei volontari che da anni si prodigano per la cura e riqualificazione di aree urbane”.

L’appello all’amministrazione

L’associazione Puli-AMO Messina tuttavia non si arrende e lancia una appello al sindaco Cateno De Luca e all’assessore Musolino: “ La priorità adesso è riconsegnare il giardino di Montalto alla cittadinanza, a prescindere di chi sia a prendersene cura. Noi, dal nostro canto, continueremo a vigilare sul parco della Caperrina affinché venga nuovamente e stabilmente riaperto. Messina e i messinesi hanno il DIRITTO di godere di questi spazi, a prescindere di chi siano pertinenze, gestioni e proprietà”.

DLT