"Non l'ho vista", avrebbe detto il 59enne di Savoca. Clara Garigali è spirata ieri al Policlinico di Messina
C’è un indagato per la morte di Clara Garigali, spirata al Policlinico di Messina cinque giorni dopo essere stata investita da un’auto sul lungomare di Santa Teresa di Riva. Si tratta del conducente dell’auto, un 59enne di Savoca, iscritto nel registro degli indagati con l’ipotesi di omicidio stradale dalla Procura di Messina che ora punta a ricostruire la dinamica dell’incidente per verificare eventuali responbsabilità.
5 giorni tra la vita e la morte
L’80enne era arrivata in ospedale in condizioni gravissime per il profondo trauma cranico. Operata in Neurochirurgia, era stata poi trasferita in Rianimazione dove col passare delle ore le sue condizioni sono apparse sempre più irreversibili e i medici ieri ne hanno dichiarato il decesso.
Violento impatto sul lungomare
La donna di Limina era stata centrata dalla Volkswagen Golf del 59enne di Savoca giovedì mattina intorno alle 10, mentre attraversava il lungomare Paolo Borsellino sulle strisce pedonali. Violentissimo l’impatto che l’ha sbalzata diversi metri più avanti, Quando il personale del 118 è arrivato ha richiesto subito l’intervento dell’elisoccorso.
Il 59enne alla guida, sentito poco dopo l’impatto, ha spiegato di non essersi accorto della donna.
