Non si potrà parcheggiare nelle vie limitrofe al Pilone e tutto il villaggio sarà pedonale dalle 17.30 alle 2 di notte
di Silvia De Domenico
MESSINA – E’ ancora in allestimento il grande palco, ai piedi del Pilone, che nelle serate di venerdì 21 e sabato 22 luglio ospiterà l’Rds Summer Festival. Ecco come si prepara al grande evento l’Arena Capo Peloro, ad un mese dalla sua inaugurazione con il Messina Street Fish (vedi qui).
I cantanti che si esibiranno nella tappa di Messina
Niveo e Federico Baroni sono gli ultimi cantanti annunciati dalla radio italiana per la seconda serata, che si aggiungono ai già noti Tommaso Paradiso e Cioffi. Per la prima serata, invece, restano confermati Aka 7even e Baby K con Astol e Effetto Domino (leggi qui).
Tutta Torre Faro isola pedonale dalle 17.30 alle 2 di notte
Non si potrà parcheggiare nelle vie limitrofe all’area del Pilone e tutto il villaggio di Torre Faro sarà isola pedonale dalle 17.30 alle 2 di notte. Potranno transitare solo le navette dell’Atm, da e per il parcheggio Torri Morandi, i mezzi di soccorso e delle Forze dell’Ordine. Ecco come cambierà la viabilità a Torre Faro.
Come cambia la viabilità a Torre Faro
Venerdì 21 e sabato 22 luglio, dalle ore 13.00 alle 02.00 del giorno successivo, vigeranno il divieto di sosta con zona rimozione coatta nelle vie: Barresi; Fortino (nel tratto compreso tra via Lanterna e piazzale Horcynus Orca); Senatore Francesco Arena (nel tratto compreso tra il piazzale Horcynus Orca e via Pozzo Giudeo); in tutto il piazzale antistante la sede dell’Horcynus Orca (consentendo la sosta ai soli veicoli delle Forze dell’Ordine e delle ambulanze); Glauco (consentendo la sosta di eventuali autobus che trasportano gli spettatori alla manifestazione).
Torri Morandi solo per residenti e affittuari
All’interno del parcheggio Torri Morandi sarà consentita la sosta esclusivamente ai veicoli dei residenti del villaggio di Torre Faro (mediante esposizione della carta di circolazione che attesti tale residenza e che dovrà essere verificata dalle forze dell’ordine preposte per lo specifico servizio in corrispondenza dell’accesso di via Pozzo Giudeo e di via Vincenzo Leanza, e dal personale di ATM S.p.A per l’accesso alla suddetta area di parcheggio) e dei residenti, affittuari e proprietari di immobili del villaggio di Torre Faro. Il tutto mediante esposizione del contrassegno per la sosta veicolare già precedentemente rilasciato in occasione dell’istituzione dell’area pedonale estiva nel villaggio di Torre Faro e che dovranno essere verificati dalle Forze dell’Ordine preposte per lo specifico servizio in corrispondenza dell’accesso di via Pozzo Giudeo e di via Vincenzo Leanza, e dal personale di ATM S.p.A per l’accesso alla suddetta area di parcheggio.
Accesso al parcheggio fino alle 19.30 (anche per i residenti)
L’accesso al parcheggio sarà consentito fino alle 19.30, anche per i residenti, o comunque fino a saturazione della stessa area. Un’altra area di sosta Atm sarà resa disponibile in via Circuito, di fronte all’hotel Capo Peloro Resort, alla tariffa ordinaria Ztl (vedi qui).
Tristissimo pensare che il giorno della commemorazione di Borsellino per la strage di via d’Amelio la notizia d’apertura sia sul caldo torrido ed i prossimi concerti in città.
La dice lunga su che tipo di redazione lavora per produrre quest’immondizia di giornale.
Per trovare un articolo che tratti il tema bisogna scendere giù fino al sesto o settimo trafiletto.
Siete la vergogna di una categoria ed una iattura per i siciliani, quelli onesti.
Buongiorno, credo che lei abbia sbagliato giornale dato che il mio editoriale su Borsellino è stato in apertura nelle prime ore del mattino ed è ancora nelle prime sei notizie in home page. E abbiamo anche pubblicato, nelle prime ore in evidenza, una recensione teatrale sul tema. Per il resto, la invito fortemente a moderare i toni. Cordiali saluti
Si sono da pochissimo rivisti i cigni sulle acque dello stretto.
Non appena la natura prova a riconquistare i propri spazi i propri tempi e le proprie legittime abitudini noi interveniamo immediatamente rompendole i cosiddetti con iniziative di questo tipo, che al netto di qualunque considerazione di diritto o meno per me rappresenta o solo la morte della sensibilità verso certi luoghi. E’ come entrare con lo stereo a palla in chiesa, solo i barbari sono capaci di farlo