L'avventura del Camaro C5 termina in semifinale, Team Scaletta in A2 fermato dal covid

L’avventura del Camaro C5 termina in semifinale, Team Scaletta in A2 fermato dal covid

Redazione

L’avventura del Camaro C5 termina in semifinale, Team Scaletta in A2 fermato dal covid

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martedì 12 Aprile 2022 - 10:39

La stagione del Camaro va così in archivio: terzo posto in campionato, finale di Coppa Italia e semifinale playoff nel bottino delle ragazze di Tiziana Impoco

MESSINA – Sfuma la finale playoff per il Camaro di calcio a 5, sconfitto al “Palarescifina” con il risultato di 5-3 dal Città di Canicattì. Nel torneo di Serie C di futsal femminile la formazione di Tiziana Impoco viene sorpresa dalle agrigentine nel terzo incrocio stagionale, dopo aver raccolto un pari ed una vittoria nelle due sfide di campionato.

Gara ricca di agonismo al “Palarescifina”, sbloccata dalla laterale ospite Patti che sin dai primi minuti si rivela mattatrice del match. La 7 biancorossa colpirà le messinesi per quattro volte nel corso della partita, facendo pendere la bilancia in favore della compagine ospite. Nel primo tempo il Camaro meriterebbe più del parziale 1-1, ma dopo aver pareggiato con De Gaetano, viene stoppato a più riprese dal portiere Castillejo. Nella seconda parte di gara le neroverdi si scoprono nella forsennata ricerca del vantaggio, permettendo così alle agrigentine di colpire in ripartenza. Dopo il botta e risposta sull’asse Gatto-Patti, il Città di Canicattì si porta fino al 5-2, subendo il definitivo 3-5 di Famà a pochi secondi dallo scadere.

Il Team Scaletta rincorre la salvezza

Per quanto riguarda la squadra del presidente Chiara Tafuri la stagione in Serie A2 non è ancora terminata ed è in una fase caldissima. Le atlete del Team Scaletta dovevano scendere in campo domenica, dopo una pausa di circa tre settimane, ma sono state fermate dal Covid e recupereranno la sfida contro il Segato il 20 aprile.

Il team biancazzurro è in una fase delicata in cui è obbligatorio fare punti per distanziare lo Spartak Caserta, al momento la classifica dice che le due squadre si giocheranno la permanenza nella categoria ai playout, ma mettendo distanza tra sé e le campane il Team Scaletta eviterebbe di disputare un pericoloso doppio confronto che potrebbe vedere la retrocessione delle messinesi.

La parte bassa della classifica al momento vede il Team Scaletta a 15 punti e 21 partite giocate, una da recuperare contro il Segato, a cui seguiranno un turno di riposo, poi le sfide contro Castellammare in casa e all’ultima giornata proprio contro Caserta in trasferta. Mentre lo Spartak, che segue a 11 punti, giocherà una partita in più in queste ultime settimane: col Napoli giovedì, poi ospiterà la capolista Irpinia, nella penultima giornata di stagione regolare sarà ospite del Segato. Infine si giocherà tutto nella scontro diretto dell’8 maggio.

Cronaca Camaro – Città di Canicattì 3-5

Prima occasione al 2’: le ospiti insidiano la porta di Caristi con la conclusione di Montante che non inquadra lo specchio. Ancora Canicattì in avanti al 5’: Riggio appoggia su D’Amico che alza la mira dalla distanza. Un minuto dopo il Camaro reagisce con Gatto, che impegna Castillejo in angolo. Le neroverdi alzano il baricentro ed all’8’ colpiscono un palo con De Gaetano: conclusione deviata da una calciatrice agrigentina prima di finire sul montante. Il Città di Canicattì sblocca il risultato al 19’: ripartenza orchestrata dia Riggio che appoggia per il piattone vincente di Patti. Immediata reazione delle locali con De Gaetano che scambia abilmente con Famà ma non arriva all’appuntamento col pari. Al 23’ sfonda Fascilla tra due avversarie ma Castillejo nega il pari con una parata in corner. A 5’ dalla fine ancora Fascilla si vede stoppata da Castillejo e sul ribaltamento di fronte Riggio in diagonale sfiora il palo. Un giro di lancette più tardi De Gaetano spara un destro che trova l’attenta deviazione di Castillejo. La sfida tra De Gaetano e Castillejo si rinnova poco dopo ma ancora una volta il portiere agrigentino tiene la propria volta inviolata. A pochi secondi dallo scadere il Camaro trova un meritato pari: passaggio di Fascilla per De Gaetano che scarta un’avversaria e gonfia la rete. Sul parziale di 1-1 le due formazioni vanno al riposo.

Sette minuti per la prima chance offensiva della ripresa: mancino di Cristiano che chiama alla parata Castillejo. Un minuto dopo il destro potente di Patti sfiora il palo. Al 10’ le ospiti ritrovano il vantaggio tra le proteste del Camaro: Marchetta perde il pallone a causa di un intervento presumibilmente falloso, il Città di Canicattì riparte e ancora con Patti si porta avanti 2-1. Pronta reazione per la compagine di Tiziana Impoco che perviene al pareggio al 12’: azione corale che viene conclusa dalla spaccata in area di capitan Olga Gatto. Girandola di emozioni al “PalaRescifina” e continue occasioni. Bastano però 60 secondi al Città di Canicattì per tornare in vantaggio: straripante azione personale di Patti che mette a segno la tripletta personale. Al quarto d’ora la sfortuna accompagna ancora una volta De Gaetano che colpisce il secondo palo di giornata direttamente su punizione. Il Camaro si scopre alla ricerca del pari e viene colpito in contropiede da Montante che batte la neo-entrata Merlino per il 2-4. Al 16’ doppio tentativo del Camaro: De Gaetano impegna Castillejo e sulla ribattuta Marchetta fa la barba al palo con un destro radente. Sul parquet anche Impoco per i minuti finali. Il portiere del Camaro cerca un destro dalla trequarti che per poco non becca l’incrocio al 18’. A 10’ dalla fine Marchetta sotto-porta riesce solo a deviare la sfera che termina di un niente a lato. Al 25’ sventola dalla distanza di De Gaetano che manca di un metro il 3-4. Un minuto dopo il pressing di Patti permette al Canicattì di chiudere virtualmente la partita con il gol del 5-2 agrigentino. Assalto finale del Camaro che in mischia si riporta sul -2 grazie alla zampata di Famà. Il Città di Canicattì conquista la finale play-off del Campionato di Serie C. Le neroverdi terminano così una positiva stagione dopo il terzo posto in campionato e la finale raggiunta in Coppa Italia.

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