Grassadonia: “Con il Barletta un’altra prova di carattere”

Grassadonia: “Con il Barletta un’altra prova di carattere”

Domenico Colosi

Grassadonia: “Con il Barletta un’altra prova di carattere”

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sabato 10 Gennaio 2015 - 17:42

Dubbio Mancini per la formazione titolare. Scelte obbligate in difesa, aggregato Sciotto dalla formazione Berretti. L’acquisto del giovane portiere Berardi apre nuove prospettive di mercato in difesa e in attacco.

Rassicurato dall’ottima prestazione offerta dal Messina contro il Savoia, il tecnico Grassadonia mantiene alta la concentrazione in vista del difficile scontro diretto contro un Barletta reduce da una buona serie di risultati utili consecutivi (quattro vittorie e un pareggio nelle ultime 5 partite). “Affrontiamo una squadra in salute”, ha dichiarato Grassadonia, “dovremo essere aggressivi sin dal primo minuto e riproporre lo spirito mostrato nel primo tempo della gara con il Savoia. Siamo in emergenza in difesa, ho convocato solo quattro giocatori con l'aggiunta del giovane Sciotto: nutro grande fiducia negli uomini che ho a disposizione e non ho particolari timori a riguardo”.

Inevitabili le domande sul mercato giallorosso dopo l’arrivo del giovane Berardi in sostituzione di Ettore Lagomarsini: “Con questo nuovo innesto abbiamo la possibilità di fare alcune scelte interessanti in altre zone del campo senza violare i parametri dell’età media. Lagomarsini è un ottimo portiere che è andato però incontro ad alcune difficoltà di tipo caratteriale: il prestito all’Aversa si deve leggere come una nuova opportunità data al giocatore per completare il suo processo di crescita. Il Messina interverrà ancora sul mercato per potenziare la retroguardia e l’attacco, mentre a centrocampo valuteremo in base alle possibili cessioni”.

Con una linea difensiva già disegnata dalle contingenze, i dubbi di Grassadonia riguardano soprattutto la linea mediana: “Mancini potrebbe esordire dal primo minuto, e il suo possibile impiego è l'unico interrogativo ancora da sciogliere. Per il resto ho le idee molto chiare sulla formazione titolare. Cane partirà ancora una volta dal primo minuto: è un giocatore in grande crescita che deve però ancora migliorare nella fase difensiva e nella scelta dei tempi di inserimento. Benvenga non è convocato per scelta tecnica, mentre Enrico Pepe non ha ancora recuperato dall’infortunio che lo ha bloccato in settimana. Il giovane Sciliberto ha i numeri per trovare sempre più spazio in questa squadra”.

Domenico Colosi

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