Anziano segregato, condanna confermata per l'amministratrice di sostegno -aguzzina

Anziano segregato, condanna confermata per l’amministratrice di sostegno -aguzzina

Alessandra Serio

Anziano segregato, condanna confermata per l’amministratrice di sostegno -aguzzina

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mercoledì 11 Marzo 2015 - 23:07

Sconto di pena in appello per Rosaria Festa, arrestata dopo il blitz dei finanzieri nell'immobile dove aveva abbandonato a se stesso l'anziano che avrebbe dovuto curare, tra immondizia e feci.

Incassa la riduzione della condanna, in secondo grado, la quarantunenne Rosaria Festa, l’amministratrice di sostegno arrestata ad ottobre di due anni fa per i maltrattamenti all’anziano al quale avrebbe dovuto badare, trovato invece denutrito e segregato in casa dalla Guardia di Finanza, sporco delle sue stesse feci.

Dopo la scoperta dell’orrore, la quarantenne è stata processata e condannata, per sequestro di persona e maltrattamenti, a 8 anni,che sta scontando in carcere ad Agrigento.

Ieri la Corte d’Appello (presidente Grimaldi) le ha concesso le attenuanti, riducendo la condanna a 5 anni e mezzo. L’accusa aveva chiesto per lei la conferma integrale della sentenza di primo grado. I giudici hanno peró accolto le ragioni del suo difensore, l’avvocato Giovanni Mannuccia.

La vicenda venne a galla circa un anno e mezzo fa quando una vicina della vittima – un sessantasettenne affetto da turbe psichiche – si è rivolta ai finanzieri. Da giorni, oltre la finestra di un immobile sequestrato dalla polizia municipale per abusivismo scorgeva un anziano in difficoltà, sempre solo, spesso svestito, evidentemente in difficoltà. Quando le Fiamme Gialle sono entrati nell’immobile in questione, l’uomo era disteso su un vecchio materasso, sporco di feci con addosso maglietta e boxer.

Per raggiungerlo i militari hanno dovuto forzare il lucchetto di un cancello che gli impediva di allontanarsi. A rinchiuderlo in questa sorta di prigione , hanno poi appurato, era stata Rosaria Festa, l’amministratrice di sostegno che il Tribunale Civile aveva nominato nell’aprile del 2012.

4 commenti

  1. Scusate ma in base a quali attenuanti viene ridotta la pena da 8 a 5 anni e mezzo ,la vicenda è talmente squallida che sarebbe stato opportuno aumentarla da 8 a 10 anni come deterrente per chi dovesse pensare di imitare tale gesto. Poi ci lamentiamo chè nel nostro paese avvengono tutti questi crimini . Repubblica delle banane

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  2. Scusate ma in base a quali attenuanti viene ridotta la pena da 8 a 5 anni e mezzo ,la vicenda è talmente squallida che sarebbe stato opportuno aumentarla da 8 a 10 anni come deterrente per chi dovesse pensare di imitare tale gesto. Poi ci lamentiamo chè nel nostro paese avvengono tutti questi crimini . Repubblica delle banane

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  3. No, credo che sia giusta la riduzione. Avere a che fare con malati con turbe psichiche non è facile comunque (anche senza le turbe psichiche). Quello che va comunque sottolineato è che se uno non riesce a gestire una persona…, al di là delle eventuali “buone intenzioni” iniziali.. non si fa nominare “amministratore di sostegno”.
    Perché diventa anche truffa… E qualche cooperativa simpatica al comune……

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  4. No, credo che sia giusta la riduzione. Avere a che fare con malati con turbe psichiche non è facile comunque (anche senza le turbe psichiche). Quello che va comunque sottolineato è che se uno non riesce a gestire una persona…, al di là delle eventuali “buone intenzioni” iniziali.. non si fa nominare “amministratore di sostegno”.
    Perché diventa anche truffa… E qualche cooperativa simpatica al comune……

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