Il nuovo singolo della band siciliana, in uscita il 13 maggio, segna la differenza tra la sofferenza giovanile e l'indifferenza adulta
MESSINA – Esce venerdì 13 maggio 2022 per Tuma Records “Teresa“, il singolo che segna il ritorno del progetto La Stanza Della Nonna, la band siciliana che prende il nome dalla prima sala prove mai avuta (appunto, la stanza della nonna) torna per raccontarci la parte più intima di noi stessi, una sinuosa, enigmatica e irraggiungibile Teresa – la parte nascosta in ognuno di noi, che che non vorremmo far vedere mai a nessuno, neanche a chi ti conosce più intimamente.
“Teresa – spiega la band – è la nostra Prima lettera d’amore, inviata e non ricambiata, con cui capiremo la differenza tra la sofferenza giovanile e l’indifferenza adulta come scusante ormai consumata. Teresa è il colore del muro, dimenticato, sotto fogli di carta da parati di una camera antiquata, dove le finestre non esistono, così da non vedere passare le stagioni e tutte le relazioni perse.
Teresa compie un processo evolutivo, impedendo ai sogni di scappare, quegli stessi sogni che non smetteremo di scrivere con le bic blu nei lati delle converse, nelle cartoline delle capitali e sulle nuvole negli altipiani, laddove succede di tutto, a volte a qualcuno persino di realizzarli”.
Il singolo Teresa
Registrato al Dalek Studio di Messina da Claudio La Rosa che ha curato registrazione e mix
Mastering: Ottavio Leo
Testo: Claudio D’Iglio e Gianluca Fontanaro
Artwork: Giuseppe Ventura
Arrangiamento: La Stanza della Nonna, Tuma Records
Produzione artistica: La Stanza della Nonna e Damiano Miceli
Prodotto da Tuma Records
Distributore Digitale: The Orchard
La Stanza della Nonna
Il gruppo musicale messinese inizia a suonare nel 2012 in una sala che in realtà era, manco a dirlo, una stanza della casa appartenente alla nonna di due dei componenti del gruppo, Dario e Milko Giuffrida. Nella poetica e nelle musiche il gruppo si rifaceva a atmosfere polverose, da camino, in un continuo confronto tra un passato (mai nostalgico, in verità) e un presente vissuto in pienezza. La Stanza della Nonna trascorre il primo anno divisa tra Messina, Pisa e Roma, in un continuo viaggio che porterà successivamente il gruppo ad aprire i concerti di Marta Sui Tubi e Modena City Ramblers.
Nel 2015 La Stanza della Nonna entra al Dalek Studio di Messina per le registrazioni dei brani che finiranno nel primo disco omonimo. Nel 2017 la formazione de La Stanza della Nonna subisce qualche modifica. Ancora capitanata da due dei fondatori, Gianluca Fontanaro (voce) e Claudio D’Iglio (chitarra), si aggiunge al nuovo viaggio Bruno Di Sarcina (synth). Qualche tempo dopo alla band si unisce anche Giuseppe Ruggeri (basso).
Nel 2018 viene annunciato l’arrivo del secondo album, “Dove gli occhi non possono arrivare” con la produzione artistica di Damiano Miceli e il missaggio di Claudio La Rosa. La banda della Nonna non si arrende ed in piena pandemia riesce a lavorare ad alcuni brani che questa volta verranno presentati come “singoli”. Il primo di questi è “Gridare in Coro”, in uscita il 21 maggio 2021. Il 13 maggio 2022 arriva “Teresa”, un brano che avvia un nuovo percorso per i nonni che si avvicinano in maniera netta ad un sound che ammicca al rock, mantenendo forti il legame col cantautorato e col pop.
