Messina, la Doadi s'accorda per la gestione sportiva. Peditto direttore generale

Messina, la Doadi s’accorda per la gestione sportiva. Peditto direttore generale

Marco Olivieri

Messina, la Doadi s’accorda per la gestione sportiva. Peditto direttore generale

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giovedì 21 Agosto 2025 - 18:10

Doppio accordo con il presidente Alaimo. Firmato pure un preliminare per la cessione del 100% delle quote

MESSINA – La Doadi Srls entra nel Messina calcio con direttore generale Giuseppe Peditto. E si prende la gestione sportiva della società. C’è l’accordo con il presidente Stefano Alaimo. E ora comincia il tentativo in fretta e furia per approntare una squadra, compreso lo staff tecnico. In più è stato stipulato un accordo preliminare per la cessione del 100% delle quote alla Doadi. Ma continua a dominare l’incertezza sulla partita di domenica a Lamezia Terme in Coppa Italia.

Ieri sera, al telefono, contattato da Tempostretto, Peditto si era detto ottimista. “Finalmente buone notizie. Cominceremo a parlare di calcio”.

La nota del Messina calcio: “L’impegno della nuova società a finanziare l’intera stagione calcistica”

Questa la nota ufficiale: “In data odierna è stato sottoscritto con la Doadi Srls l’accordo sulla continuità sportiva, che prevede l’impegno della società a finanziare l’intera stagione calcistica. L’intesa stabilisce, inoltre, l’obbligatorietà del trasferimento delle quote da parte dei due soci di Acr Messina Srl alla Doadi Srls. A tal fine, oltre al documento relativo alla continuità sportiva, è stato firmato anche il preliminare di cessione del 100% delle quote. In attesa della sentenza di omologa, il Messina può quindi contare sulla solidità garantita da Doadi Srls e sulla certezza che, una volta ottenuta l’omologa, le quote saranno ufficialmente trasferite alla società di Sinagra. Nel frattempo, il dottor Giuseppe Peditto assume l’incarico di direttore generale, con pieni poteri di firma e rappresentanza. Finalmente, si può tornare a parlare di calcio giocato”.

Lo stop del Tribunale

Lo scorso 14 agosto c’è stato uno stop, non definitivo, all’operazione. A seguito delle trattative tra la Doadi e l’Acr Messina, di Aad Invest e Sciotto, il commissario giudiziale Maria Di Renzo e il consulente tecnico-contabile Corrado Taormina hanno espresso parere negativo. E si attende la decisione finale del Tribunale.

La Doadi è una Società a responsabilità limitata semplificata (Srls), con sede legale a Sinagra. L’ammministratore unico risulta Antonino Giuseppe Rapisarda e socio unico Alessandro Raffaele, con capitale sociale dichiarato 2.500,00 euro.

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6 commenti

  1. Ottimo direi… capitale sociale 2,500 €…

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  2. Capitale Sociale di€ 2.500,00, scusate ma dove vogliono andare. I club organizzati che hanno fatto tanto pur di mandare via Sciotto (anche a me non piace), ma almeno i soldi li aveva e li metteva nella società, magari erano altre i suoi difetti. Questa Doadi Srls è all’altezza finanziariamente e professionalmente nella gestione di una sociatà di calcio che si chiama ACR MESSINA e che rappresenta una città di 250.000 abitanti?

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  3. Tutti questi esperti nominati per una società srl semplice peraltro con un c.s. di 2.500,00 fa solo ridere, si assisterà ad altro flop contabile e finanziario. A Messina non c’è niente di economico. solo con un azionariato popolare si può tentare di fare qualcosa, il resto filosofia del niente.

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  4. Una srls si può costituire con capitale sociale di 1 euro questa ha un capitale pari a 2.500 euro ma la cosa che a mio avviso dovrebbe far riflettere è che una srls non può superare il capitale di euro 9.999. Dove dobbiamo andare?

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  5. Siamo alla replica,come si può dare in gestione il ramo sportivo ACR Messina,ad una società che nel 2022 ha avuto un fatturato di appena superiore al milione di euro,lasciamo stare i soci che si vogliono levare la patata bollente dalle mani,ma gli esperti nominati dal tribunale,con quali garanzie hanno dato il via libera a questa operazione.Il campionato sarà a perdere sia dal punto di vista economico,sia dal punto di vista sportivo,con adesso un -14.Lasciate la patata bollente nelle mani di chi ci ha portato a questo punto,più serio sarebbe affincare qualche realtà di Messina,e cercare con gli anni di portala avanti,perchè già si capisce che il prossimo anno sarà altra retrocessione.

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  6. Accanimento terapeutico

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