Finora il traffico era stato scarsissimo causa coronavirus. Ora il problema si ripropone

Dallo scorso 2 marzo tutti i mezzi provenienti da Villafranca, quindi dalla direzione Palermo, sono obbligati a uscire a Giostra, scendere sul viale, percorrere la rotatoria e risalire dallo stesso svincolo per rientrare in tangenziale. Già quel giorno avevamo documentato tutto con un servizio video.

Una deviazione che fa perdere più o meno tempo a seconda del traffico. Finora, primi giorni a parte, non se n’è risentito granché perché tutto è coinciso con l’emergenza coronavirus, due mesi in cui il traffico è stato praticamente nullo. Ora, però, il problema si ripropone, soprattutto in vista della stagione estiva, quando i messinesi si muoveranno verso la riviera tirrenica.

Eppure una soluzione per snellire il traffico c’è: l’apertura delle due rampe di collegamento dirette tra lo svincolo e la galleria San Jachiddu. Per farlo, era emerso che si dovevano sistemare alcun giunti, poi tutto si era fermato.

Ora il consigliere comunale Nello Pergolizzi ripropone la questione, con un’interrogazione rivolta al sindaco Cateno De Luca per conoscere i tempi di apertura. “Già in questo periodo, in particolari ore di punta, si registrano forti rallentamenti della viabilità, durante i mesi estivi il traffico diventerà insostenibile. Altri ritardi non sarebbero comprensibili e tollerabili” – scrive – riportando la dichiarazione rilasciata a febbraio al nostro giornale dall’assessore e vicesindaco Salvatore Mondello.