Emergenza incendi in zona tirrenica. Paura a Villafranca, Naso, Capo d'Orlando e Santo Stefano di Camastra

Emergenza incendi in zona tirrenica. Paura a Villafranca, Naso, Capo d’Orlando e Santo Stefano di Camastra

Emergenza incendi in zona tirrenica. Paura a Villafranca, Naso, Capo d’Orlando e Santo Stefano di Camastra

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giovedì 16 Giugno 2016 - 10:28

Incendi ovunque sui Nebrodi. Chiusa l'A20 tra Castelbuono e Buonfornello. Naso accerchiata dalle fiamme, sgomberata una struttura sanitaria. A Capo d'Orlando brucia il Brico. Evacuate strutture pubbliche anche a Santo Stefano e nella stessa cittadina paladina. In serata incendi anche a Villafranca Tirrena.

L'arrivo del caldo e dei forti venti di scirocco a seguito sta alimentando numerosi incendi in tutta la zona tirrenica della provincia. La situazione è particolarmente critica nella zona nebroidea tra Patti e Cefalù dove sono attivi diversi focolai, pronti a minacciare i centri abitati limitrofi e diverse frazioni collinari. Il fumo sprigionato dal grosso incendi a monte di Sant’Agata in queste ore si sta dirigendo in direzione delle isole Eolie. In queste condizioni, con aria calda e secca unita ad una intensa ventilazione di caduta, cercare di circoscrivere un incendio di grosse dimensioni diventa un compito assai arduo, se non impossibile. Il vento ha inciso negativamente sui trasporti.

A Capo d'Orlando un focolaio scoppiato in un terreno di contrada Conforto è forte la causa del rogo che sta distruggendo il Brico. La grossa struttura commerciale è invasa dalle fiamme, i Vigili del Fuoco non sono riusciti a domare il rogo anche perché all'interno ci sono numerose confezioni di vernici e altro materiale altamente infiammabile. Si teme che la struttura possa crollare da un momento all'altro.

Insieme ai Vigili del fuoco, sul posto la Protezione Civile che monitora la situazione, visto che le fiamme minacciano l'abitato. in via Cordovena una casa per anziani è stata evacuata a causa del fumo.

La situazione più preoccupante è quella di Naso dove sono ben 4 i fronti di incendio che hanno accerchiato il centro abitato collinare. Evacuata a struttura che accoglie i disabili psichici. Il sindaco sta valutando di sgomberare l'intero comune, visto che è stata interrotta la circolazione sulla provinciale che conduce al paese, bloccata dalle fiamme, ancora in movimento.

Da Naso, le fiamme sembrano discendere la collina e minacciano contrada Catutè a Capo d'Orlando.

Tra Sant'Agata e Cefalù, dove è stata interrotta la circolazione sull'autostrada a A20 – tra Castelbuono e Buonfornello – particolarmente critica la situazione di Santo Stefano di Camastra dove il rogo si è alimentato dalla zona del porto e del depuratore, per propagarsi pericolosamente. Anche qui il fumo ha convinto i responsabili ad evacuare una casa per anziani e un asilo.

Incendi anche a Monforte, nella zona collinare. Le fiamme si sono spinte sino ad alcune abitazioni stagionali ma i volontari della protezione civile intervenuti temono possano essere toccate anche delle zone abitate. Sul posto, a dare supporto alle operazioni di soccorso, anche i carabinieri, la polizia municipale e lo stesso sindaco. In serata gli incendi hanno interessato anche la zona di Villafranca Tirrena, nell'area in cui sorge il Ranch.

Canadair in azione sulle colline sovrastanti Torrenova.

Solo dalla tarda odierna si potrà assistere ad un lento miglioramento, con l’attenuazione dei “torridi” venti di scirocco su buona parte della costa tirrenica messinese. Come temperature notevoli i quasi +40°C raggiunti dalla stazione di Brolo. Ma nel pomeriggio picchi di oltre +40°C +42°C si potranno toccare in svariate località della costa tirrenica tra Tusa e il milazzese.

Daniele Ingemi-Alessandra Serio

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