Scirocco e punte di +25° sulle tirreniche, lunedì piogge e temporali intensi

Scirocco e punte di +25° sulle tirreniche, lunedì piogge e temporali intensi

Daniele Ingemi

Scirocco e punte di +25° sulle tirreniche, lunedì piogge e temporali intensi

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domenica 05 Novembre 2017 - 06:32

Torna ad affacciarsi lo scirocco in riva allo Stretto in vista di un repentino peggioramento atteso lunedì, allorquando un fronte temporalesco ben strutturato attraverserà il messinese apportando piogge e rovesci localmente anche intensi

Mentre le regioni del centro-nord, dopo mesi di prolungata siccità, rivedono finalmente le piogge e i temporali, le regioni meridionali si godono una breve parentesi di stabilità e di clima alquanto mite, se non un po' caldo per il periodo. Tutto merito dell’avvicinamento alla penisola italiana di una circolazione depressionaria che richiamerà direttamente dalla Libia umidi ma tiepidi venti di scirocco e ostro che dalla mattinata di domani andranno a rinforzarsi sullo Stretto di Messina, soffiando da moderati a tesi, con punte di oltre 40 km/h attese lungo l’imboccatura nord dello Stretto, ma anche sui villaggi affacciati sul Tirreno, dove si presenteranno le raffiche di caduta dai Peloritani. L’arrivo dello scirocco, che si riaffaccia sullo Stretto dopo parecchie settimane di latitanza (a parte dei brevi episodi di “falso scirocco”), sta ad indicarci un significativo calo della pressione barometrica sul Tirreno che sarà preludio per il peggioramento atteso nella giornata di lunedì, quando un fronte temporalesco attraverserà l’area peloritana.

Fino a oggi, domenica 5 novembre, il tempo reggerà, anche se in quota cominceranno a subentrare masse d’aria molto umide che favoriranno un aumento della nuvolosità progressivo, dapprima sull’area tirrenico-nebroidea, ed in seguito anche allo Stretto e all’area ionica. Si tratterà in realtà di nubi alte e stratificate (fronte caldo della depressione) che non dovrebbero apportare fenomeni di sorta. L’aumento della nuvolosità, atteso soprattutto dalla seconda parte della giornata, si accompagnerà nei bassi strati ad un rinvigorimento dei venti di scirocco e ostro che soffieranno in genere moderati, ma con qualche raffica un po' più sostenuta attesa tra l’imboccatura nord dello Stretto e lungo l’uscita delle principali vallate tirreniche dei Peloritani. Da sottolineare anche l’aumento, seppur temporaneo, delle temperature, ben oltre i +21°C +22°C. Ma a causa dei venti di caduta dai Peloritani non si potranno escludere punte di oltre +24°C +25°C e oltre sui litorali tirrenici, da Villafranca a Barcellona. I mari, inizialmente poco mosso in mattinata, tenderanno a divenire mossi, specialmente lo Ionio, quasi calmo il Tirreno sottocosta.

Da lunedì 6 novembre, con lo scivolamento sul medio Tirreno del vortice depressionario, l’aria più fredda e pesante che lo segue dalla valle del Rodano scivolerà verso la Sardegna, raggiungendo velocemente pure il basso Tirreno e la Sicilia. Proprio qui l’aria fredda più pesante scalzerà verso l’alto l’aria caldo umida portata dai venti di scirocco, creando così un imponente fronte temporalesco che dal basso Tirreno si sposterà verso il messinese, dando la stura a piogge, rovesci e temporali sparsi, localmente di moderata e forte intensità. Al momento sembrerebbe che il fronte temporalesco dovrebbe raggiungere il messinese nel corso della mattinata di lunedì, dispensando piogge e temporali sparsi che raggiungeranno pure lo Stretto e lo stesso capoluogo peloritano. Ma non si può escludere anche un eventuale ritardo del passaggio del fronte, magari nelle ore pomeridiane e non in mattinata. Da sottolineare come generalmente in questo tipo di perturbazioni i temporali più forti sono quelli che si sviluppano davanti il fronte freddo e che dallo Ionio risalgono verso nord scorrendo parallelamente alla linea di costa Taormina-Messina. L’orografia qui alle volte gioca un ruolo cruciale nell’alimentare questi temporali che possono stazionare per un paio di ore prima del passaggio del fronte, e quindi dare origine a forti precipitazioni ben localizzate, in grado di causare temporanei allagamenti e vari disagi. Dopo il passaggio del fronte le temperature subiranno una diminuzione, anche sensibile, mentre i venti si orienteranno temporaneamente da Ovest, prima di girare nuovamente a SO sul Tirreno, e Sud fra Ionio e Stretto di Messina nella giornata di martedì.

Daniele Ingemi

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