Locali abusivi, lidi e barche non sicure, l'area protetta di Capo Milazzo violata in diversi modi. La Guardia Costiera interviene

Quarantuno casi di sanzioni a lidi perché non in regola con la normativa di sicurezza e a barche, anche queste carenti delle dotazioni di sicurezza previste. Diciassette tra lidi e locali, poi sono stati sanzionati perché si erano “allargati” abusivamente, quando non avevano occupato del tutto irregolarmente ampie parti di terreno demaniale.

In tre casi l’area occupata abusivamente è stata sequestrata, restituendo alla fruizione pubblica 584 metri quadri di terreno demaniale, per lo più litorale.

Tanti gli illeciti rilevati anche all’interno dell’area marina protetta di Capo Milazzo, dove gli uomini della Capitaneria hanno denunciat 25 persone.

E ‘ questo il bilancio dei controlli effettuati nei giorni scorsi dalla Guardia Costiera di Milazzo, che proseguirà anche nelle prossime settimane l’operazione Mare Sicuro.

In particolare durante i fine settimana, quando più massiccia è la presenza di bagnanti e diportisti in mare e sulle spiagge, le pattuglie via terra ed i mezzi nautici della Guardia Costiera di Milazzo hanno vigilato sul rispetto dell’ordinanza balneare e dei regolamenti sulla sicurezza del diporto, effettuando numerosi controlli.

La Guardia Costiera ricorda che il Numero Blu 1530 d’emergenza in mare è un servizio gratuito attivo 24 ore su 24 ed utilizzabile da rete fissa o mobile, la cui comunicazione è ricevuta dalle Autorità marittime presenti sul territorio.