Dopo l'Osservatorio Lucia Natoli, anche il capogruppo del Nuovo Centro Destra, Daniela Faranda, chiede l'intervento del Garante dell'Infanzia per la tutela dei minori non accompagnati
Si svuota il palazzetto sportivo, mentre continuano gli sbarchi sulle coste della Sicilia. Le tende, invece, restano al completo della capienza, con 250 persone. Ieri, si è svolta l’iniziativa di integrazione e solidarietà “Metti al Centro la Musica”,indetta dall’Ufficio Diocesano Migrantes di Messina diretto dal Diacono Santino Torresi. Nel frattempo quattro adolescenti riconosciuti minorenni dalla Questura di Messina nel corso delle procedure di identificazione, sono stati accolti in delle strutture idonee messe a disposizione dall’Ai.Bi.
Proprio sul tema dell’accoglienza ai minori non accompagnati, è intervenuto l’Osservatorio sui Minori “Lucia Natoli”, che tramite il coordinatore Saro Visicaro, aveva richiesto l’utilizzo della nuova figura istituita a Messina in seguito all’approvazione del Consiglio Comunale: quella del Garante dell’Infanzia.
Torna a chiedere l’impiego del Garante per far fronte alla necessità di accudire al meglio i minori che giungono, soli, nella nostra città dopo le privazioni e le violenze dei viaggi in mare e dei percorsi della tratta, anche Daniela Faranda, capogruppo del Nuovo Centro Destra: “Il Consiglio comunale ha da poco nominato il Garante per l'infanzia e l'adolescenza – spiega la Faranda – individuata nella dottoressa Maria Baronello, dando a Messina il primato tra le città siciliane. Ritengo sia urgente e non più rinviabile che l'incarico alla Baronello venga formalmente affidato, ed a questo scopo chiedo alla alla presidenza del Consiglio Comunale di voler fissare con tempestivita' una seduta di Consiglio comunale invitando il G.A.D.I.A. di Messina a presentare una relazione sull'attività che intende svolgere. In particolare, vista la grave situazione di emergenza che l'arrivo di minori migranti sta determinando, chiedo che la Baronello venga investita immediatamente del problema e siano messi a sua disposizione tutti gli strumenti tecnici necessari per il più proficuo svolgimento del suo mandato, soprattutto, con specifico riferimento alla problematica sopra segnalata”.
Si terrà domani, invece, presso l’Aula Magna I della ex Facoltà di Economia la Giornata inaugurale del Corso di formazione “Immigrazione e condizione giuridica dello straniero”, organizzato dal Dipartimento di Scienze giuridiche e Storia delle Istituzioni dell’Università di Messina, diretto dal Professore Giovanni Moschella, con la collaborazione dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (U.N.H.C.R.) e l’ordine degli Avvocati di Messina. Il Corso, articolato in un ciclo di 5 seminari, tratterà’ i diversi profili relativi alla disciplina sull’ immigrazione e alla tutela dei diritti, con particolare riferimento al riconoscimento dello status di rifugiato, agli istituti dell’asilo e della protezione internazionale e/o umanitaria.
