L'episodio risale allo scorso 18 gennaio quando un imprenditore di Olivarella denunciò un furto nel proprio magazzino.

Avevano messo a segno un colpo da ben 10mila euro in un magazzino di Olivarella dove un imprenditore della zona teneva materiale da lavoro e varia merce.
Sono accusati di furto aggravato in concorso Gaetano Di Mento, trentunenne di Spadafora, Antonino D’Amico, trentottenne di Barcellona, e Francesco Perroni, venticinquenne di San Filippo del Mela.
L’episodio risale allo scorso 18 gennaio quando un imprenditore di Olivarella denunciò un furto nel proprio magazzino. Le indagini, coordinate dai carabinieri della stazione di San Filippo agli ordini del luogotenente Rocco Romeo, sono riuscite velocemente a far luce sulla vicenda inchiodando i tre ladri. Grazie ai rilievi effettuati dal Nucleo Operativo e grazie anche all’acquisizione di diversi filmati di videosorveglianza, è stato possibile ricostruire velocemente quella nottata. Dai video si notava infatti come tre persone, con il viso coperto, avessero forzato il portone di ingresso per poi entrare e portar via numerosissimi attrezzi da lavoro e varia merce. Una volta preso tutto, i tre si erano poi allontanati con un furgone la cui particolarità era quella di avere un faro di “stop” rotto.
Proprio quell’anomalia è diventata in seguito un elemento importante per risalire esattamente al mezzo e, quindi, a tutta la banda. Di Mento e D’Amico si trovano adesso ai domiciliari su disposizione del Gip del tribunale di Barcellona, Fabio Gugliotta, che accolto le richieste del Sostituto Procuratore Alessandro Liprino e del Procuratore Emanuele Crescenti. Per Francesco Perroni è invece è scattato l’obbligo di dimora. (Veronica Crocitti)