La fiducia nel lavoro delle forze dell'ordine e della magistratura e l'importanza della cittadinanza attiva contro la mafia i temi principali delle dichiarazioni.
Arrivano le reazioni della politica all'operazione Gotha V, eseguita alle prime luci dell'alba dalle forze dell'ordine a Barcellona Pozzo di Gotto. L'operazione, coordinata dalla DDA di Messina, ha messo in ginocchio la mafia dell'hinterland barcellonese. Sono 22 i destinatari di provvedimento cautelare, indagati per associazione mafiosa, estorsione, rapina, porto d'armi abusivo e altri reati contro il patrimonio e la persona.
“Apprendo con soddisfazione la notizia dell’operazione "gotha 5", portata a termine questa notte grazie all'incessante impegno delle forze dell'ordine” – ha dichiarato Maria Teresa Collica – “un duro colpo inflitto alle organizzazioni criminali del nostro territorio, soprattutto perché va a colpire le giovani leve che assicuravano il ricambio generazionale all’interno delle cosche barcellonesi. In attesa di conoscere gli ulteriori sviluppi, rinnovo l'appello e l'augurio affinché si prosegua sulla strada fin qui tracciata, cosìcchè imprenditori, commercianti e cittadini continuino ad operare con coraggioso impegno per affrancarsi dalle logiche mafiose del pizzo, sostenendo così in maniera decisiva il lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura. Il mio auspicio, , è che Barcellona possa continuare, inarrestabile, il suo percorso di riscatto, iniziato ormai da diversi anni, all'insegna dell'unità e della collaborazione: sono convinta che tutti insieme riusciremo ad estirpare questo male che infanga il nome della nostra città, impedendo uno sviluppo economico reale e duraturo”.
Sullo stesso tono le dichiarazioni di Roberto Materia: ““In merito all’operazione delle forze dell’ordine, che in queste ore ha coinvolto anche la nostra amata Barcellona Pozzo di Gotto, voglio solamente affermare che più è alta la presenza dello Stato nel nostro territorio, meno spazio residuo ha la criminalità organizzata. Il rispetto della legge dovrebbe essere il caposaldo nell’esistenza di ogni singolo individuo. A tutte le forze di polizia va tutta la nostra infinita riconoscenza."
L'importanza di una cittadinanza attiva nella lotta alla mafia emerge nei commenti di Giusi Turrisi e Giuseppe Sottile. “Un plauso alle forze dell'ordine” – dichiara quest'ultimo – “ma solo attraverso il coraggio e l'impegno delle istituzioni e dei cittadini é possibile sconfiggere la mafia e la delinquenza organizzata, piaga principale della nostra bellissima terra”. Sugli arresti interviene anche Turrisi:"Queste operazioni contribuiscono a rinnovare la speranza e la fiducia della popolazione nei confronti del lavoro delle istituzioni. Credo fermamente nel lavoro di pulizia svolto da forze dell'ordine e autorità giudiziaria, e sono certo che riusciremo progressivamente a cambiare le sorti del nostro territorio”.
Anche la FAI – Federazione Antiracket Italiana – ha espresso la sua soddisfazione per bocca del suo presidente nazionale, Pippo Scandurra: “L’attività investigativa svolta da tutte le forze dell’ordine ed il lavoro della magistratura nella provincia di Messina sono sempre stati preziosi e indispensabili, ed hanno portato alla luce la fitta rete di intrecci malavitosi che per anni ha tentato di soffocare l’imprenditoria del territorio, soprattutto nella zona del Longano. Il proficuo lavoro degli investigatori e della magistratura deve spronare sempre più la società civile a rialzare la testa contro quel male assoluto che è la mafia, a ribellarsi al sistema malavitoso ed a collaborare con le forze dell’ordine affinchè vengano ristabilite le regole del vivere civile”.
Giovanni Passalacqua
