La Procura di Messina chiede 9 pesanti condanne per i pusher del giro di Arrigo coinvolti nel blitz anti droga della Polizia denominato Knock Down
Sono condanne per tutti, e severe se si tiene conto che si tratta di un processo in abbreviato, quelle che l’Accusa ha chiesto per l’operazione Knock Down, l‘indagine della Polizia nata sfociata l’estate scorsa nella retata contro la “gang” di spacciatori di Angelo Arrigo. Inchiesta che ha scoperto e raccontato l’intenso giro di droga, h24, in numerose piazze della città, da Santa Lucia sopra Contesse a Giostra.
Ecco le condanne invocate dal PM Antonella Fradà: 9 anni e 3 mesi per Carmelo Alati, 20 anni e 2 mesi per Antonino Aloisi, 21 anni e 7 mesi per , Salvatore Arena, 9 anni e 3 mesi per Angelo Arrigo e Roberto Rizzo, 24 anni e 1 mese per Matteo Fiore, 6 anni e 7 mesi per Domenico Romano, 7 anni e un mese per Daniele Settimo, 8 anni e 7 mesi per Nicola Marra.
Il giudice per l’udienza preliminare Maria Militello il 21 dicembre prossimo ascolterà gli ultimi difensori, gli avvocati Salvatore Silvestro, Giuseppe Bonavita, Antonio Bongiorno, Nino Cacia, Carmelo Picciotto, Giuseppe Lipera, Rosa Gugliemo, Tancredi Traclò, poi emetterà la sentenza.
L ’inchiesta della Squadra Mobile ha documentato il giro della droga nel rione della zona sud cittadino e ruota intorno ai rapporti tra i vari gruppi di pusher e la “guerra” tra due gruppi familiari, quello degli Arrigo e dei Bonanno, che si scatenò qualche anno fa nella zona poi terminata con la “pax” in nome degli affari e grazie alla mediazione di personaggi di calibro del quartiere.
