Il neo presidente del Messina, figlio del dimissionario, lamenta le critiche ricevute
“Ancora una volta siamo costretti a registrare con amarezza il clima di ostilità nei confronti di questa dirigenza”. Il nuovo presidente del Messina, Paolo Sciotto, si lamenta per i commenti dopo la costituzione del nuovo consiglio di amministrazione.
“Siamo rimasti solo per evitare la fine definitiva del calcio a Messina. Oggi, a distanza di due settimane dalle dimissioni del presidente Pietro Sciotto, nessun imprenditore e nessuna cordata si sono fatti vivi. Solo aria fritta. La missione di questo Cda è proprio quella di cercare di salvare il campionato e rimanere in celere attesa di investitori. Continuare con le accuse, con le prese di posizione contro la famiglia Sciotto non porterà da nessuna parte. Se davvero si vuole il bene del Messina si stimoli chi è veramente interessato a rilevare la società e poter avviare un confronto leale e concreto. Altre strade da percorrere non ce ne sono e nessuno potrà tra qualche mese, alla fine di questo campionato, mettere in discussione decisioni e scelte che, chi resta, andrà a fare”.